Più che una vicenda da "Libro Cuore", sembra una storia d'amore. Ovunque e da sempre, si sa, sono i cani a guidare le persone non vedenti. Qui da noi invece, un caso che da tempo appassiona tutta la comunità e spiega che questa volta è il padrone di un piccolo volpino di poco più di un anno di età che, cieco dalla nascita, viene amorevolmente guidato e assistito dallo stesso proprietario. "Zanna Bianca" questo il nome della cagnetta che, appena nata venne in possesso del sig. Aldino Radesca, un pensionato del posto parecchio conosciuto dalla comunità, che accorgendosi di certi atteggiamenti poco consoni dell'animale, si era preoccupato subito di farlo visitare da un veterinario della città. Una visita accurata da parte del professionista, che, purtroppo, emise una diagnosi crudele che non lasciava dubbi: il cane era nato cieco.
Il sig. Aldino, dopo un attimo di sconcerto, come possiamo immaginare, decise comunque di andare avanti come se niente fosse e di allevarlo come se si trovasse di fronte ad un animale sano. Da quel giorno Zanna Bianca è diventato il compagno inseparabile del sig. Radesca ed è accudito in modo straordinario ed amorevole anche dai suoi familiari che ormai ne hanno fatto un vero e proprio punto di riferimento affettivo. A ben guardarlo però – è questa la cosa che colpisce di più - non ti accorgi proprio del grave handicap che lo ha colpito, per cui abitualmente lo si vede saltellare e giocare in modo abbastanza vivace e, magari rispondere lesto ai richiami non solo del padrone, ma anche di tutto il nutrito gruppo di amici dello stesso, che ormai lo hanno eletto a mascotte.
Zanna Bianca, così, andrà avanti negli anni e crescerà a casa Radesca come animale uguale agli altri. Su di lui la certezza, ma anche la garanzia delle attenzioni di una persona che le vuole bene e che ormai lo considera parte della propria famiglia.
Michele Selvaggi
