Continuano senza sosta le ricerche del giovane bernaldese disperso in mare da oltre dieci giorni. Una ricerca che viene effettuata sia via terra che via mare. Ed anche ieri, il fratello di Nunzio Santorsola, Salvatore, insieme agli amici di sempre e ad alcuni familiari hanno percorso il tratto di costa che va da Taranto sino alla Calabria. Nel pomeriggio Salvatore, insieme agli amici si sono incontrati a Metaponto e da qui si sono suddivisi in squadre per perlustrare la costa a piedi e con fuoristrada.
Sul posto abbiamo parlato con Salvatore Santorsola il quale non vuole arrendersi e con grande forza continua senza sosta nella ricerca del fratello chiedendo ad alta voce che vengano utilizzati i mezzi aerei per una ricerca più ampia. "Anche oggi – ha detto Salvatore Santorsola – abbiamo percorso alcuni tratti di costa tra Taranto verso Policoro. Devo ringraziare i tanti amici e anche le persone che si stanno avvicinando a questa ricerca di mio fratello. Stiamo uscendo con barche, stiamo percorrendo a piedi la costa ma oggi mancano i mezzi aerei che sarebbero molto utili e che invece dopo soli tre giorni hanno smesso di cercare. Ecco il mio appello ancora una volta è rivolto alle autorità competenti affinché si faccia di più in quanto con le solo barche non si riesce a coprire un ampio tratto di mare, senza parlare del minor tempo che un elicottero impiegherebbe per sorvolare la costa da Taranto sino in Calabria. Oggi rientriamo ancora una volta stanchi ma con la speranza che il mare domani ci dia un segno diverso. Per questo fine settimana ci organizzeremo con più mezzi a terra sperando che ci accompagnino anche quelli navali della capitaneria di porto di Taranto e Corigliano e i mezzi aerei".
Sul posto abbiamo parlato anche con Francesco Gallitelli, uno degli amici di Salvatore che da giorni partecipa alle ricerche di Nunzio, il quale ha sottolineato che l'impegno ci sarà fino a quando Salvatore lo chiederà. "In questi giorni – ha detto Gallitelli – stiamo cercando senza sosta. Una ricerca alla quale hanno partecipato la famiglia di Nunzio, i suoi amici e tanti cittadini di Bernalda, Metaponto e delle città vicine. Questo sottolinea quanto la gente ci tiene a Nunzio e alla sua famiglia. Anche il Sindaco di Bernalda, con una lettera indirizzata al Ministro Angelino Alfano, ha fatto sentire la sua voce affinché si faccia il punto sulle ricerche e che le stesse non si fermino. Per questo siamo soddisfatti in quanto il Prefetto di Matera ha dato la sua disponibilità affinchè le ricerche continuino. Sul fronte aereo abbiamo registrato l'impegno del Consigliere Regionale, Nicola Benedetto, il quale ci ha garantito dell'utilizzo di aerei privati nel caso in cui ce ne fosse la necessità. Nei giorni scorsi, con l'aiuto del gruppo Enduristi di Bernalda, abbiamo percorso anche con mezzi a due ruote la costa. Inoltre ieri, e non solo, molte barche di amici hanno collaborato nelle ricerche di Nunzio. Fino ad oggi però queste non hanno dato nessun esito positivo. Continueremo a cercarlo e per tale motivo chiediamo la collaborazione delle forze dell'ordine e delle squadre di ricerca. Noi anche domani scenderemo a Metaponto per continuare a cercare il nostro amico Nunzio".
Fabio Sirago
Il Quotidiano del Sud
