Famiglia di cinghiali provoca incidente sulla statale 106

E' di quattro feriti, fortunatamente non gravi, il bilancio di un incidente stradale avvenuto ieri sera alle 20.30 sulla statale 106, in territorio di Scanzano Jonico. A causarlo, secondo le testimonianze di persone coinvolte e intervenuti, una famiglia di cinghiali che stava attraversando la Jonica. Nell'incidente sono state coinvolte almeno tre auto e un pullman che opera sulla tratta Cosenza-Bari. Tutti i mezzi viaggiavano in direzione Reggio Calabria.
Stando ad una prima ricostruzione sommaria di quanto accaduto, pare che la prima auto, con a bordo due dei quattro feriti, abbia intercettato i cinghiali che, a causa del buio, erano ben mimetizzati sull'asfalto. Il conducente del mezzo non ha fatto in tempo ad evitare l'impatto che ha provocato danni all'autovettura e lesioni non gravi, tanto allo stesso conducente, quanto alla persona che era con lui in auto.
Quasi come un effetto domino, poi, anche le altre auto che stavano sopraggiungendo non sono riuscite ad evitare la famiglia dei cinghiali: gli animali rimasti vivi, peraltro, dopo il primo impatto si sono dispersi lungo la strada e questo ha probabilmente causato anche il coinvolgimento del bus che stava transitando, proveniente da Bari.
Immediati, sul posto, sono giunti i sanitari del 118 con un'ambulanza medicalizzata proveniente dalla postazione di Tinchi, e una pattuglia della Polizia Stradale del distaccamento di Policoro. I feriti che erano nella prima auto sono stati trasportati all'ospedale "Giovanni Paolo II" di Policoro, mentre altre due persone coinvolte si sono recate spontaneamente al Pronto soccorso del nosocomio jonico: tutti non verserebbero in gravi condizioni e al momento di andare in stampa erano trattenuti in osservazione al Pronto soccorso.
Sul posto, frattanto, la Polizia Stradale ha disciplinato il traffico sulla Jonica che, nel tratto interessato, ha subito un parziale restringimento di carreggiata per permettere alle forze dell'ordine di effettuare i rilievi del caso e, ai dipendenti dell'Anas intervenuti, il ripristino della situazione.

Piero Miolla
La Gazzetta del Mezzogiorno