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Ancora fiamme a Marconia. Incendiata l'auto di un poliziotto

Continua a divampare la follia incendiaria a Marconia. Ancora una volta, nella notte appena trascorsa, è stata bruciata un’auto, questa volta di proprietà di un agente di Polizia in servizio al Commissariato di Pisticci. Il mezzo, una Peugeot 206, era parcheggiato in strada, in via Venezia, non distante dall’abitazione dell’uomo. L’episodio si è verificato intorno alle tre di notte.
Il fuoco è attecchito nella parte anteriore del mezzo determinando l’attivazione del clacson, che ha permesso di diffondere l’allarme e destare lo stesso proprietario che si è prestato per primo alle operazioni di spegnimento. Sul posto sono intervenuti i Vigili del Fuoco ed i Carabinieri per tutti i rilievi richiesti dal caso. Dall’osservazione di alcuni particolari pare che questa volta sia stato possibile appurare che i punti di innesco sono stati due. Oltre all’agente di Polizia direttamente interessato dall’episodio, anche altre persone del vicinato sono state svegliate dal clacson. Questa volta, secondo alcune indiscrezioni, qualcuno avrebbe visto una persona allontanarsi in bicicletta dal luogo dell’incendio. Si ipotizza che possa avere avuto a che fare con l’atto incendiario.
Si tratta del secondo caso in meno di una settimana, che va ad aggiungersi ad altri tre episodi registrati nell’ottobre appena trascorso e che porta a ben 13 il numero delle auto bruciate di notte a Marconia nel giro di un anno e mezzo, che diventano 15 se si considera anche i due episodi occorsi nel 2016 a via Anzio e non documentati in un primo momento. Fra le varie piste attenzionate da chi indaga sembra essere tenuta in particolare considerazione quella dello squilibrato che continuerebbe a attuare un disegno tanto criminoso quanto assurdo.

Roberto D'Alessandro