Operativa nuova sede del Commissariato a Marconia. Fu istituita oltre 70 anni fa a Pisticci

Un pezzo di storia che se ne va. Dopo oltre 70 anni dalla sua istituzione, il Commissariato della Polizia di Stato ha lasciato Pisticci centro per trasferirsi nella nuova sede di Marconia.
Passando dalle parti di via Caboto fa un certo effetto vedere le pareti esterne della storica struttura prive dei simboli e segnali che per diversi decenni l’avevano contraddistinta e non vedere più lì davanti le volanti pronte agli interventi.
Una storia lunghissima, ma anche gloriosa per i risultati conseguiti, quella del Commissariato pisticcese, che inizia nel primo dopoguerra, quando – si disse- per espresso volere dell’allora Ministro dell’Interno Luigi Scelba, Pisticci  entrò a far parte di quelle nuove sedi appena istituite, sparse un po’ in tutta la penisola. Pisticci, anche allora, per numero di abitanti, terzo comune della Basilicata, fu scelto, e non a caso, come nuovo baluardo contro la criminalità di un vasto territorio che comprendeva il metapontino e i comuni della zona che si affacciavano sulla Valle del Basento e Cavone. Erano tempi difficili quelli, soprattutto dal punto di vista della politica nata dalle ceneri del Conflitto Mondiale. Tempi spesso caratterizzati, qui da noi, da turbolenze e disordini, alcune volte dall’esito gravissimo come l’omicidio di Andrea (Ninuccio) Santamaria avvenuto in piazza San Rocco il pomeriggio del 28 ottobre 1945, che poi dette vita al primo grande processo politico celebrato in Italia (Processo Bruni) con la partecipazione dei migliori penalisti dell’epoca come gli avvocati Sotgiu, Ungaro, Santoianni, Cerabona  e il principe del foro di Napoli Alfredo Di Marsico.
Il Commissariato della Polizia di Stato a Pisticci, come prima sede, trovò posto nel palazzo municipale di piazza Umberto I. Qui ancora si ricorda il primo Commissario, Giovanni Donadoni, una personalità che si fece subito notare per il suo coraggio intervenendo sempre in prima persona in situazioni che il più delle volte degeneravano. A Donadoni, nel corso degli anni, fecero seguito altre importanti figure istituzionali che in quei tempi difficili, lasciarono sempre il segno. La sede del Commissariato poi fu trasferita  prima in via Basilio Puoti, poi in via Di Giulio e negli ultimi 40 anni nella sede di via Caboto, prima del trasferimento a Marconia dove da qualche giorno è già operante.
Tra i vari dirigenti in carica, ricordiamo Michele Giudice, Giuseppe Gasparri, Giuseppe De Donno, Mauro Ciavardini (meglio conosciuto come Rambo), Rocco Straviotti, Vito Montarulo, Andrea Spinello, Barbara Strappato, Concetta Piccitto, Donato Pace, Raffaele De Marco e Giovanni Albano. Attualmente il Commissariato pisticcese, è guidato dal dirigente Domenico Di Vittorio. 

Michele Selvaggi

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