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Vincenzina Grieco va per i 101

”Venite a vivere a Pisticci, camperete più di cent’anni”. Un emblematico spot pubblicitario, sempre attuale per la nostra città, che forse più delle altre, da sempre festeggia i diversi centenari e ultrasecolari. Un inno alla longevità è l’arzilla Vincenzina Grieco che domani (giovedì 15 marzo) segna il traguardo dei 101 anni.
“Avere il piacere di conoscere nonna Vincenzina – scrivemmo l’anno scorso - vederla muovere, sentirla parlare, ammirare le sue espressioni, la sua spigliatezza, la sua gentilezza, il suo particolare modo di ricordare e raccontare il passato, ti fa venire subito un dubbio: ma questa donna, ha veramente l’età che spiegano i registri dell’ufficio di Stato Civile?”. La risposta è più che affermativa anche dopo un altro anno della sua vita trascorso amorevolmente con i suo i familiari, senza particolari problemi di salute, oltre quelli che già aveva e che comunque sopporta molto bene. La vista e l’udito infatti, lasciano un po’ a desiderare. “Va bene così comunque - ripete – l’importante è ancora esserci fino a quando il Signore vuole, soprattutto per continuare a godere la mia famiglia, le mie figlie con i mariti e tutti i miei amatissimi nipoti”.
Nonna Vincenzina, nata il 15 marzo del 1917, in pieno Primo Conflitto Mondiale, era la prima di 3 sorelle e 7 fratelli e la sua vita l’ha sempre dedicata alla casa, esercitando fino al 1971, anche l’attività di lavoratrice dei campi. Sposata con Gaetano Regina, venuto a mancare nel 1985, è stata madre di 5 figlie femmine, Maria, Michelina, Rocchina, Giovanna e Anna tutte viventi. Proprio a quest’ultima che vive a Toronto, ha fatto visita per ben 2 volte, nel 75, col marito e nell’86. Dalle figlie ha avuto 14 nipoti e 21 pronipoti. “Che sono la mia gioia” dice. Non ha problemi di vitto, mangia di tutto, con preferenze particolari come pasta e patate in tortiera e l’agnello arrosto, che le figlie non le fanno mai mancare soprattutto la domenica. Domani sera, nonna Vincenzina, spegnerà tutta d’un fiato le 101 candeline di una grande torta, con una cerimonia intima (diversamente sarebbe stata presente anche il sindaco Viviana Verri sempre sensibile a questi appuntamenti come già avvenne lo scorso anno) insieme a parenti, amici e conoscenti nella casa dove vive.

Michele Selvaggi