Gesto disperato di una donna per paura di essere mandata via dall’abitazione dichiarata inagibile.
A Matera, agenti della Polizia di Stato sono prontamente intervenuti presso un’abitazione riuscendo ad impedire a una donna che per la disperazione voleva farsi saltare in aria provocando un’esplosione con il gas.
La donna ha contattato il 113 urlando di essersi barricata all’interno della sua abitazione e che era decisa a farsi esplodere con il gas di tre bombole detenute in casa. Dopo aver dato sfogo alla sua rabbia ha troncato bruscamente la telefonata.
Immediatamente sono state inviate sul posto 2 Volanti. L’Ispettore responsabile delle Volanti, mentre si recava anch’egli sul posto, è riuscito a mettersi in contatto telefonico con la donna dopo svariati tentativi falliti per chiamata rifiutata dal numero ricevente.
La donna ha riconosciuto il suo interlocutore – incontrato in passato per ragioni d’ufficio – e questo probabilmente l’ha convinta a fidarsi quel tanto da non troncare nuovamente la conversazione e avviare una sorta di “trattativa”, sebbene continuasse ad essere agitata e a minacciare di compiere il proposito suicida.
La trattativa è proseguita davanti all’abitazione, dove effettivamente la donna si era barricata da sola chiudendo ogni altro accesso possibile. Prontamente sono stati fatti evacuare gli abitanti degli edifici circostanti. Pur continuando a minacciare di innescare l’esplosione se chiunque si fosse avvicinato alla casa, a poco a poco la donna ha cominciato a raccontare di essere disperata perché presto avrebbe dovuto lasciare l’abitazione ormai fatiscente e pericolante senza avere alcuna alternativa.