Grazie alle investigazioni, svolte dalla Squadra di P.G. della Sezione Polizia Stradale di Matera, è emerso che i soggetti coinvolti a vario titolo riciclavano autoveicoli di diverse case automobilistiche – Porsche, Mercedes, Audi, Mini e Fiat – compendio di furto o appropriazione indebita, utilizzando documentazione falsa con cui venivano reimmatricolati alla Motorizzazione Civile.
Il sodalizio criminale, operante prevalentemente in questo territorio, risultava avere agganci con gruppi criminali attivi nelle regioni limitrofe di Campania e Calabria, dai quali gli stessi si approvvigionavano sia dei veicoli sia della documentazione estera, quest'ultima in molti casi risultata essere stata rubata in bianco.
Dai fascicoli di nazionalizzazione, sottoposti ad attento esame presso gli Uffici della Motorizzazione Civile, è emerso che alcuni veicoli, sottoposti a sequestro penale e ad accertamenti tecnici, risultavano essere "cloni" di altri veicoli già circolanti in altre province.