29Marzo2024

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Guarita la ragazzina di Marconia che risultò positiva al coronavirus. Verri esprime dubbi sull'attendibilità del primo tampone

"Ho ricevuto comunicazione dall'ASM circa l'esito negativo di entrambi i tamponi di controllo effettuati sulla nostra piccola concittadina risultata positiva lo scorso 4 maggio. Immediatamente è stata disposta la revoca delle misure di isolamento domiciliare per lei e per i suoi familiari."

Lo comunica Viviana Verri, sindaco di Pisticci, sulla propria pagina Facebook. 
"Scendono così a 7 i casi positivi - continua Verri - rispetto ai 15 casi totali verificatisi fino ad oggi nel nostro territorio".

Successivamente, Verri ha espresso qualche dubbio circa l'attendibilità della positività della ragazzina e ha criticato le difficoltà patite dai nostri concittadini in quarantena ad ottenere dei tamponi di controllo:

"Nel testimoniare alla piccola e alla sua famiglia la mia gioia per la fine di questa brutta avventura - dice Verri - non posso però, non manifestare qualche legittimo dubbio sull'attendibilità del risultato del primo tampone effettuato, dati i repentini esiti negativi dei tamponi effettuati solo a pochi giorni di distanza dal primo.

In più di un'occasione, infatti, sono saltati all'onore delle cronache casi di "falsi positivi" e, se è comprensibile che in una situazione del genere ci possano essere margini di errore umano, meno comprensibili sono i ritardi con cui vengono effettuati i tamponi di controllo, spesso costringendo gli interessati a lunghe ed inutili quarantene, nel corso delle quali le vite e le attività professionali di intere famiglie subiscono innumerevoli danni.

A ciò va aggiunto il disagio che sto registrando nelle ultime settimane da parte di operatori sanitari sforniti dei DPI necessari per prestare la dovuta assistenza ai cittadini positivi, in alcuni casi "dimenticati" in quarantena da settimane in attesa di tamponi che vengono effetuati con enormi ritardi.

Anche i nostri concittadini rientrati da altre regioni, dopo essersi messi in quarantena, hanno atteso per giorni (spesso inutilmente) di essere sottoposti al tampone previsto dall'Ordinanza regionale, nonostante la richiesta effettuata da medici curanti ed ufficiali sanitari.

Soltanto all'impegno dei sanitari e al senso di responsabilità dei cittadini dobbiamo il calo dei contagi nel nostro territorio e nella nostra regione, certo non alla tempestività di azione della task force, nè a miracolose ricette politico-amministrative, come vorrebbero farci credere.

E sulle forze di noi cittadini continueremo a contare per uscire da questa delicata fase delle nostre vite.

Per il resto ci affidiamo al nostro amato patrono San Rocco: pare che a Tolve, di cui pure è patrono, abbia compiuto il miracolo dell'immediata ripetizione dei tamponi dubbi!"