29Marzo2024

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Donna scomparsa: controlli a casa sono atto dovuto. Si continua a cercare

Un’attività di indagine ordinaria, finalizzata a non lasciare nulla di intentato nella ricerca della signora Karina Elizabeth Cruz Reyes, la donna quarantenne di origini messicane, sposata e residente a Marconia, di cui si sono perse le tracce dal 14 settembre scorso. E’ stato definito così l’intervento condotto stamattina dai Carabinieri e da personale altamente specializzato dell’Arma nei pressi dell’abitazione di Karina e del marito Michele. L’ampio schieramento di forze aveva destato curiosità e preoccupazione nel popoloso centro jonico, fino al punto di veder avventatamente diffuse notizie, su presunti sviluppi repentini del caso, successivamente rivelatesi infondate.
Nell’abitazione di via San Giovanni Bosco, in un zona periferica, l’intenso via vai di uomini e mezzi dei Carabinieri era invece da intendersi come una normale attività investigativa utile a proseguire indagini che procedono ancora a 360 gradi. In pratica una sorta di atto dovuto, in ossequio al protocollo, per non lasciare nulla di intentato e non la conseguenza di un più circostanziato restringimento del campo delle ipotesi che, a quanto pare, sono ancora di vario genere seppur avvolte dal massimo riserbo, così come le risultanze dei rilievi di stamattina, quando i Carabinieri del Ris hanno iniziato una serie di attività nei pressi dell’abitazione della donna (vedi foto) nella speranza di poter mettere a fuoco novità importanti sul mistero della sua scomparsa, senza tralasciare, con tutta probabilità, l'identificazione di tracce biologiche della persona.
Per diverse ore numerosi mezzi dei Carabinieri sono rimasti parcheggiati all'interno del piazzale dell'abitazione dei coniugi D'Onofrio - Cruz. La loro visita è terminata intorno a mezzogiorno. Sarebbero stati prelevati anche dei reperti, poi gli inquirenti hanno iniziato a fare il punto nella stazione di Marconia, guidata dal maresciallo Minei. L'indagine della Procura di Matera, sotto le competenze del p.m. Colella, è condotta sul campo dalla Compagnia di Pisticci del capitano Pietro Mennone. Al momento non emergono elementi di novità rispetto ad una mattinata molto intensa, che ha richiesto anche l'intervento degli specialisti del Ris e l'impiego di molti uomini, fatto che ha destato inevitabilmente le attenzioni e la curiosità delle persone. Quel via vai di uomini in divisa non poteva non essere notato. Al termine dell'approfondito sopralluogo, comunque, il caso resta ancora da risolvere, tanto più che non ci sarebbe alcun nome oggetto di attività di indagine.
La signora, lo scorso sabato 14 settembre, aveva preparato la colazione ai figli, poi accompagnati a scuola dal padre, e di lei, successivamente, non si era saputo più nulla. Il marito denunciò poi la scomparsa della congiunta ai Carabinieri il martedì successivo. Da allora si cerca di capire cosa sia potuto accadere e dove sia andata a finire Karina Cruz.

 

Roberto D'Alessandro