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Il tempo torna a scorrere anche in piazza Umberto I

Dopo circa quattro anni di attesa, lo storico orologio di piazza Umberto I di Pisticci centro, torna a funzionare. La Gazzetta del Mezzogiorno, ma anche Pisticci.com raccogliendo le proteste di cittadini, soprattutto anziani e associazioni varie, si erano più volte interessati alla vicenda che finalmente, nei giorni scorsi ha trovato il suo epilogo. Un orologio che a più riprese aveva  dato i... numeri, fino a fermarsi definitivamente.
Dall'Amministrazione comunale, sindaco Vito Di Trani in prima persona, ci hanno spiegato  che il ritardo nella riparazione non è certo dovuto al mancato interessamento  per il ripristino del manufatto, dal momento che si è dovuti attendere parecchio prima di poter trovare pezzi adatti del meccanismo interno, alcuni dei quali non erano facilmente reperibili in commercio.
L’orologio di piazza Umberto, la più importante della città - dove hanno sede il Municipio, la chiesa di Sant’Antonio, il Circolo Metapontino e associazioni varie - da circa 70 anni fa parlare di se.
Nel bene e nel male. Era infatti il settembre 1943 quando gli alleati che guadagnavano la penisola, fermandosi in questa piazza, non trovarono di meglio che scaricare tutta la tensione del momento, con un lungo tiro al bersaglio sulla sua tonda superficie. L’episodio causò un fuggi fuggi generale tra paura e incredulità. Una bravata che alla fine registrò i segni di un quadrante ridotto a colabrodo, mantenuto così per diversi anni a testimoniare l’atto scellerato. Più tardi ci pensò il sindaco dell'epoca Domenico Giannace a cambiarne i connotati e a munire lo stesso di una sirena che per 3 volte al dì segnalava lo scoccare delle ore 8.00, delle 14.00 e delle 20.00. Una iniziativa apprezzata, che non ebbe lunga vita, forse ed anche per via di timpani poco avvezzi a tali abitudini.
Solo da qualche anno piazza Umberto - che nel corso degli anni ha ospitato fior di personalità, da Francesco S.Nitti al Presidente Giorgio Napolitano, a Giorgio Almirante, Emilio Colombo , Giuseppe Meazza, al grande portiere russo Yachin, a Davis, primo Ministro dell'Ontario, e tanti altri - ha mutato aspetto con le nuove facciate della struttura, quelle della Chiesa di S.Antonio e dei due Palazzi Jula, sicché si pensò di istallare un nuovo moderno orologio, ammirato sia per il suo piacevole stile architettonico, che per puntualità nel segnare ore e minuti.
Un elegante segnatempo che evidentemente sembrava nato sotto cattiva stella, attese le vicende che negli ultimi anni lo hanno interessato. Un problema che ora sembra essere stato finalmente risolto. Orologio alla mano. Naturalmente.

Michele Selvaggi