16Aprile2024

Download Template for Joomla Full premium theme.

Deutschland online bookmaker http://artbetting.de/bet365/ 100% Bonus.

Online bookmaker bet365

Pisticci ha commemorato la ricorrenza del 4 Novembre

L'omaggio ai caduti e il monito per non dimenticare. Questo il senso della celebrazione della ricorrenza nazionale del 4 novembre e del 99° anniversario della vittoria della Grande Guerra, che anche quest'anno la città di Pisticci ha onorato con una solenne cerimonia che si è svolta in Piazza dei Caduti.

Organizzato dal dirigente le biblioteche comunali Adele Esposito, l'evento è iniziato con la celebrazione da parte del parroco don Michele Leone, di una Messa nella chiesa di S.Antonio alla presenza del sindaco Viviana Verri, del suo vice Maria Grazia Ricchiuti, dell'Assessore Francesco Radesca, di rappresentanti dell'Associazione Reduci e del Centro Anziani con il presidente Antonio Zaffarese e il vice prof. Mario D'Alessandro, del Maresciallo Capo dei Carabinieri Giuseppe La Selva, dell'Ispettore Capo Patrizia Forte del Commissariato della Polizia di Stato, del Comandante dei VV.UU. Damiano Fortunato, del Colonnello Medico dell'Esercito Francesco Vena, dei Generali in Pensione Eduardo Minaia e Berardino Quinto e rappresentanti di altri enti, oltre agli ex sindaci Domenico Giannace e Michele Leone.
"Mai più guerre e mai piu lacrime delle famiglie dei soldati che servono la Patria" è stato l'auspicio di Don Leone durante la omelia. Il corteo partito da P.zza Umberto I° ha attraversato Corso Margherita e Via Pagano per giungere poi in P.zza dei Caduti dove ha ricevuto il saluto e l'appassionato appello a dire no a tutte le guerre, del Presidente del Circolo Anziani Antonio Zaffarese. " Quella del 4 novembre – ha spiegato il sindaco Verri – è la giornata del ricordo ma anche del debito di riconoscenza della nostra nazione verso quei tanti giovani soldati che sacrificarono la loro vita per riscattare l'onore della Patria". Il sindaco ha poi invitato i giovani a rileggere quelle pagine storiche che ricordano i nostri soldati e le loro gesta sui campi di battaglia.

Interessante il contributo di Antonio Barbalinardo, l'autore di un recente libro sul centenario della I° Guerra Mondiale, che ha ricordato i 186 caduti pisticcesi sul Carso, ma anche le attente ricerche per ritrovare nel Cimitero di Redipuglia suo nonno Francesco e altri 7 giovani soldati pisticcesi caduti in combattimento. Aneddoti e poesie degli alunni delle scolaresche pisticcesi e la tromba di Donato Vena che ha intonato "il silenzio", ha chiuso la manifestazione salutata dalle ovazioni del numeroso pubblico presente.

Michele Selvaggi