Cocktail a km zero, vince la Basilicata. Nel team anche il pisticcese Antonio Camardo
- Post 16 Novembre 2017
Alla fine a spuntarla è stata la Basilicata con un cocktail a base di Amaro Lucano Anniversario in infusione con rosmarino e rosa, Gentlemate Brandy scuro con pere di Roccanova in macerazione, liquore al finocchietto di mare di Maratea, sciroppo di miele agli agrumi di Ripacandida e Tintura Jeffersn Bitter extra strong prodotta tra Basilicata e Calabria, a chiudere un velluto di chinino.
A preparare questa meraviglia sospesa tra recupero della tradizione e sperimentazione contemporanea la squadra di barman composta da Salvatore Montemurro, Antonio Camardo e Rocco Amendolara, selezionati dal responsabile dell’Academy FIB Basilicata Paolo D’Amore. Ad accompagnare il cocktail un banchetto dai profumi e dai sapori tipicamente lucani: dalla ciambottina lucana con il Pistacchio di Stigliano al cous cous materano, dal polpo dello Ionio alla mormora lucana, passando per il baccallà delle montagne materane. Altissimo il livello della competizione che ha presentato un vero e proprio spaccato gastronomico e del bere di qualità dal nord al sud d’Italia.
“Questa manifestazione è stata sostenuta interamente dalla Federazione Italiana Barman – spiega il segretario nazionale FIB Federico Salvetti - per questo ci tengo davvero a ringraziare le aziende private che hanno creduto a questo progetto scegliendo di stare a fianco di FIB: Piazza, Banfi, Movidos, VersilIce, Banco BPM, Ideadigitale, Cantine Surrau, Versilia Format. Siamo sicuri che in futuro anche le amministrazioni pubbliche e altre importanti aziende non perderanno l’occasione di condividere le nostre iniziative contribuendo a sostenere il nostro impegno sia in termini di sviluppo del turismo e dell’occupazione che del bere consapevole e responsabile”.
Durante la manifestazione ospitata dalla struttura di Versilia Format, importante centro di formazione professionale a Pietrasanta, spazio infatti anche alla cultura del bere responsabile a cui la Federazione Italiana Barman crede molto e su cui sta lavorando in tutta Italia in diretta collaborazione e su mandato delle ASL con progetti mirati soprattutto ai ragazzi delle scuole superiori. A primavera 2018 saranno proprio i ragazzi delle scuole alberghiere di tutta Italia a confrontarsi nel campionato italiano a loro dedicato organizzato da Federazione Italiana Barman.
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