'Parole e pensieri' al Classico di Pisticci nella Notte dei Licei
- Post 19 Gennaio 2018
E’ con lo slogan “Parole, parole, parole…” che gli studenti hanno voluto sottolineare che alla base degli studi classici vi è sempre e ancora la parola, ma non soltanto come possesso di un’ampia area espressiva o corretto uso delle regole linguistiche, bensì come strumento del libero pensiero e della coscienza individuale e collettiva.
La manifestazione si è articolata in una serie di performance teatrali, letterarie e musicali, intervallate da una danza greca curata dalla maestra Nunzia Vitale, che ha visto protagonisti impegnati gli alunni di tutte le classi. Da Omero ad Aristofane, dalla poesia alla parodia, dal mito alla realtà quotidiana, dalla tragedia greca alla Commedia di Dante, dall’antico al moderno, tutte le maggiori “espressioni” della cultura umanistica hanno riempito la serata che ha visto un’importante partecipazione di giovani e adulti.
La manifestazione, nella seconda parte, è stata dedicata alle canzoni dei cantautori italiani, De Gregori, Guccini e De Andrè: un’importante opportunità per approfondire il rapporto con una musica che i giovani conoscono poco e che porta nuova linfa all’amore per la cultura, tanto che la canzone d’autore potrebbe essere considerata come la “poesia del terzo millennio”.
Ampia soddisfazione ha espresso, in conclusione, il Dirigente Scolastico prof. Francesco Di Tursi, il quale ha sottolineato che l’impegno degli studenti, dei docenti e del personale ATA per la riuscita della manifestazione è indice non solo di un solido legame all’interno della comunità scolastica, ma anche della sensibilità della comunità pisticcese verso il tema della tutela del Liceo Classico, minacciato, da anni, da sottrazioni, decurtazioni e riforme che rischiano di snaturare un indirizzo scolastico che ha fatto la “storia” della scuola italiana e anche del nostro paese.
professoressa Maria Grazia Pastore
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