Settimana del Cervello tra social media ed attività ludico-pedagogiche

Sabato 16 e domenica 17 marzo si sono svolti a Marconia di Pisticci due eventi informativi e formativi inseriti nella Settimana del Cervello (Brain Awareness Week).
La Settimana del Cervello è un insieme di iniziative, senza alcun scopo di lucro, finalizzate a concentrare l’attenzione sulle scienze del cervello e sull’importanza della ricerca in questo ambito. E’ una settimana in cui si parla di cervello e neuroscienze con eventi gratuiti dai contenuti e dal linguaggio accessibile a tutti.
In Italia la Settimana del Cervello è promossa da Hafricah.NET, portale di divulgazione neuroscientifica, che da oltre dieci anni fa divulgazione dei più recenti studi del settore attraverso la raccolta degli eventi su questo sito web.
Quest’anno la Settimana del Cervello è stata dall’11 al 18 marzo. Associazioni, comitati, scuole, ecc. potevano proporre iniziative (convegni, seminari, laboratori pedagogici, laboratori teatrali, ecc.) sul tema del cervello affrontando tematiche recenti o contestualizzate al mondo attuale. Ogni iniziativa è stata validata dall’organizzazione scientifica regionale e nazionale.
Tre sodalizi del territorio di Pisticci hanno aderito alla Settimana del Cervello 2019: #BastaPoco, Associazione di Promozione Sociale, AnimaMundi, Associazione di Promozione Sociale e l’Associazione Ali e Radici, Centro Educativo e Formativo.
Hanno proposto due iniziative. Un convegno divulgativo, che si è svolto sabato 16 marzo presso il Cineteatro di Marconia. Con il convegno si è voluto ribadire l’importanza di educare ed educarsi alla prevenzione dell’invecchiamento mentale, anche attraverso l’utilizzo dei social media. I relatori hanno posto il focus su alcune domande: i social media, al di là delle distorsioni legate al loro utilizzo possono offrire un valido supporto in ordine al potenziamento e/o al recupero delle funzioni cognitive? Possono, altresì, costituire un’utilissima risorsa nell’allenamento mentale? Permettono di attraversare nuove frontiere emozionali anche nella sfera della sessualità, con evidenti risvolti sul sistema nervoso ed endocrino?
In particolare, il dr. Giuseppe Nicoletti, geriatra e Responsabile UOSD Stroke Unit ASM Ospedale Madonna della Grazie di Matera, ha parlato delle cause, prevenzione, diagnosi e terapia dell’ictus; il dr. Domenico Dell’Edera, Responsabile Laboratorio di Genetica ASM Ospedale Madonna Grazie di Matera, ha parlato dell’invecchiamento mentale fisiologico e l’invecchiamento mentale patologico, mentre la dr.ssa Mariangela Guerra, Psicologa Clinica e Psicoterapeuta individuale e di gruppo, ha affrontato il tema dell’affettività mediata: l’amore e la sessualità. Infine il dr. Rocco Melissa, sociologo, ha focalizzato l’attenzione sulle relazioni virtuali tra bisogno di appartenenza e bisogno di individualità. Moderatori dell’incontro sono stati il dr. Giuseppe Fagnano, dirigente Psicologo Servizio Psichiatria Policoro – UOS Psicologia Clinica ASM e l’avv. Veronica Casalnuovo, Presidente O.N.P.D. (Osservatorio Nazionale per la Tutela dei Diritti della Persona).
La seconda iniziativa proposta è stata un laboratorio ludico-pedagogico. L’evento laboratoriale, condotto dalla Pedagogista dr.ssa Imma Barbalinardo, ha coinvolto, in un gioco di ruolo, una ventina di ragazzi di età compresa tra 14 e 18 anni. Il laboratorio si è svolto presso la sede dell’Associazione Ali e Radici, Centro Educativo e Formativo, a Marconia. I ragazzi partecipanti hanno eseguito un role playing durante il quale è stato progettato un “centro giovanile” mediante la tecnica del brainstorming. Sono emerse abilità cognitive, tra le quali la percezione, l’attenzione, la creatività, la capacità di prendere una decisione e di comunicare, entrando in relazione col gruppo. I progetti prodotti sono stati di notevole interesse.

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