Grande festa per la fanfara dei Bersaglieri

La città vestita di tricolore per accogliere ed onorare una delle 70 fanfare presenti in questi giorni a Matera in occasione del 67° Raduno Nazionale dei Bersaglieri  d’Italia. Ospiti i Bersaglieri Peloritani della Sezione di Castroreale  - Barcellona Pozzo di Gotto (capogruppo il bersagliere Domenico Mirabile), che  –  come ha spiegato il portavoce Tenente in Pensione Francesco Maino di Altamura – è nata dall'idea  di alcuni bersaglieri congedati e in onore  dello sfortunato  bersagliere barcellonese, il maggiore Giuseppe La Rosa.
Quest'ultimo, l’8 giugno 2013, eroicamente immolò la sua vita per salvare quella dei suoi compagni presenti con lui in Afganistan.
Nel rispetto del programma, la fanfara composta da 40 componenti (comprese diverse donne), è partita dal piazzale Giulio Cesare, attraversando  via G.Cesare, via Farini, Piazza Plebiscito e Corso Margherita  nel cui ultimo tratto “al passo dei bersaglieri”  ha sfilato in modo spettacolare tra due ali  festanti  di folla. Da Piazza Umberto poi è partito un corteo guidato dal sindaco Viviana Verri con a seguito diverse autorità civili e militari. Il primo cittadino ha deposto una corona in onore dei caduti di tutte le guerre. Al termine della cerimonia, la fanfara ha intonato l’inno di Mameli accompagnato dal coro di tutto il pubblico presente.
In piazza Umberto I ha fatto seguito un breve concerto prima dei saluti e ringraziamenti  finali da parte del portavoce Tenente Maino e del sindaco Verri. Un simpatico fuori  programma è stato caratterizzato dal ritrovamento a terra di una piuma caduta dal copricapo di un bersagliere. Tradizione vuole – come ha spiegato sempre il portavoce – che chi la trova debba donarla ad una ragazza del posto da cui dovrà  ricevere un bacio. Per l’occasione la scelta è caduta sulla ragazza più importante della città, la sindaca Viviana Verri che ha accettato il dono ed ha ricambiato con un bacio (benaugurante per la città), accompagnato dalla ovazione di tutta la divertita piazza. In serata la fanfara si è trasferita a Marconia per un incontro con la cittadinanza e un concerto in piazza Elettra.

Michele Selvaggi