Nota della Pro Loco Marconia sul Carnevale 2020

Riceviamo e pubblichiamo un comunicato stampa della Pro Loco di Marconia del Presidente Lino Malvasi, relativamente al prossimo svolgimento del Carnevale 2020.
“La Pro Loco di Marconia, - recita la nota -  domenica 23 e martedì 25 febbraio 2020, presenta la 3° edizione del Carnevale di Marconia con due eventi “Sfila….ndo il Carnevale” e “ il Carnevale dei Bambini”, tra le vie di Marconia e Piazza Elettra.
La manifestazione rientra nell’elenco degli eventi “significativi” del nostro Paese dove ogni associazione, scuola e partecipante potrà sensibilizzare in allegria non solo temi di fantasia, ma anche temi di opinione pubblica importanti e attuali.

Al fine di valorizzare il periodo carnevalesco - si legge ancora nel comunicato - l’Associazione Pro Loco di Marconia, ritiene importante il coinvolgimento delle scuole di ogni ordine e grado e delle Associazioni operanti sul territorio affinché la collaborazione permetta di realizzare un evento che si differenzi e si mantenga vivo nel tempo, diventando tradizione.
Quest’anno – aggiunge la nota - prendendo spunto dalle apprezzate e riuscite  manifestazioni organizzate  da numerose e Associazioni e Piazze Italiane, la Pro Loco di Marconia ha creduto nella idea di voler arricchire ed implementare gli eventi di cui sopra, anche con un innovativo e simpatico evento, il “CarnivalDog”, dove anche  l’amico a 4 zampe avrebbe preso parte al Carnevale  con una simpatica e goliardica sfilata in maschera; la  IV° Commissione  del Consiglio Comunale  però – informa la nota -  non ha ritenuto opportuno  autorizzare per diversi motivi concernenti la sicurezza e il possibile mancato rispetto della etologia del cane, ciò, non senza provocare  rammarico tra coloro che si erano organizzati e riempiti di entusiasmo per veder il loro cane  su una insolita passerella di condivisione allegorica.
Ad ogni buon modo – conclude il comunicato -  la Pro Loco di Marconia si augura che gli eventi siano partecipati nel modo migliore e che quei giorni siano momenti di assoluta tranquillità e divertimento, di tradizione e di allegria”.

Michele Selvaggi

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