Se la ricorrenza dell'8 marzo ha cessato di essere un'occasione per prendere coscienza del posto riservato alla donna nel mondo, se le commemorazioni sono state sostituite dalla frenesia di trascorrere serate rosa in compagnia, se il profumo delle mimose ha cancellato il ricordo delle aspre battaglie con le quali le donne sono riuscite ad emanciparsi, noi socie Fidapa di Marconia vorremmo rileggere secondo il suo senso più proprio una “festa” in origine strettamente legata alla storia del movimento per i diritti femminili.
Fermamente convinte che le donne di tutti i paesi del mondo possono, insieme, inventare nuove regole per porre le basi per un futuro migliore, riteniamo che questa “festa” dovrebbe essere soprattutto momento di riflessione e confronto per rivendicare diritti ancora oggi negati e dire NO alle molte violenze ancora oggi perpetrate.
Ci confortano in queste nostre convinzioni le parole di Cristina di Belgioioso, patriota italiana, editrice di giornali, scrittrice e giornalista che così scriveva più di un secolo fa: “Le donne che ambiscono un nuovo ordine di cose debbono armarsi di pazienza e di coraggio, contentarsi di preparare il suolo, di seminarlo, ma non pretendere di raccogliere le messi”.
Di questa donna che ci parla da un passato non molto lontano, vogliamo cogliere anche l’attenzione e il desiderio di felicità: “Vogliano le donne felici e onorate dei tempi futuri, rivolgere ogni tanto il pensiero ai dolori e alle umiliazioni delle donne che le precedettero e ricordarsi con qualche gratitudine di quelle che apersero la via alla non mai goduta, forse appena sognata, felicità”.
Nel solco di questi intenti la FIDAPA NAZIONALE ha scelto di dedicare il biennio 2011/2013 al tema della “Partecipazione e responsabilità per lo sviluppo della cittadinanza attiva e solidale” e la Fidapa di Marconia nei prossimi mesi ha in programma di realizzare una serie di iniziative che con particolare attenzione al territorio in cui opera già da diversi anni, puntano a riscoprire e valorizzare l’identità femminile in tutta la sua peculiare complessità.
Entro marzo sarà organizzato un convegno dal tema ”Maternità e Lavoro”, mentre la Cerimonia delle Candele, che saluta l’ingresso delle nuove socie nella nostra Federazione Internazionale, rappresenterà il momento più importante nel calendario delle attività di sezione, come nella nostra così in tutte le altre, in quanto simbolo dell’unione fra tutte le socie del mondo che lo detengono con orgoglio e amore.
L’augurio che le Fidapine di Marconia esprimono per questa “Festa della Donna” e’ che la dignità dell’essere umano, senza distinzione di genere sia alla fine riconosciuta e rispettata per promuovere un felice sviluppo della società.
Fidapa Marconia