Da Pisticci alle sale cinematografiche, Michele Grieco è il piccolo Papaleo nel film della Archibugi
- Post 31 Gennaio 2015
L'avventura è iniziata a Matera, dove Michele "si è raccontato" ai primi provini del casting, è proseguita a Potenza, presso la sede della Lucana Film Commission, dove è stato valutato dalla stessa Archibugi, poi a Roma per la prova trucco e costumi, a giugno in Liguria per le riprese e, più recentemente, di nuovo nella capitale per l'anteprima al Cinema 4 Fontane. The end? Forse no, se è vero che, come racconta il papà di Michele, la regista si sarebbe detta a disagio per non poter riservare al talento appena scoperto una parte più lunga rispetto ai due minuti previsti dal copione.
La commedia firmata dalla Archibugi, tornata dietro la macchina da presa dopo 7 anni di assenza, sta riscuotendo un buon successo al botteghino. Attualmente in programmazione in due cinema della provincia di Matera e due della provincia di Potenza, ha nel cast un altro pezzo di Basilicata, Nando Irene, che nel film interpreta il padre del piccolo Papaleo. Lo scatto d'orgoglio che dovrebbe portare un gran numero di spettatori lucani in queste sale è abbastanza scontato. Tuttavia, qualcuno ha pensato di rincarare la dose, integrando la locandina che pubblicizza sul territorio la proiezione del film con un profetico promemoria: "Per la prima volta sul grande schermo, il giovane lucano Michele Grieco, promessa del cinema italiano". Chissà quale desiderio esprimerà Michele davanti alle 12 candeline che spegnerà a marzo? Un futuro nel cinema, nello sport, o magari nella musica, seguendo le orme del suo personaggio? In ogni caso, l'avventura vissuta nell'ultimo anno sarà certo una bella esperienza che non potrà dimenticare.
Marika Iannuzziello
Facebook Social Comments