L’apertura di campagna elettorale del M5S ha dato continuità alla presentazione della lista e del programma anticipati già allo scorso 30 aprile. Una iniziativa possibile perché il gruppo ha deciso di correre da solo ed aveva scelto già da tempo il candidato sindaco e la squadra dei candidati al Consiglio comunale. “Scusate se siamo giovani, ma giovani non è un difetto” ha ribadito Viviana Verri nell’apertura di sabato scorso in piazza Umberto I a Pisticci. “Non facciamo promesse elettorali, perché la nostra unica promessa è l’impegno a discutere i problemi ed a mettere le nostre competenze al servizio delle loro soluzioni”.
Sulla scelta di non fare alleanze Viviana Verri ha precisato che va interpretata come “la volontà di non scendere a compromessi rispetto alla nostra idea di amministrazione”.
I temi programmatici erano stati già affrontati nella serata del 30 aprile, con largo anticipo rispetto all'inizio della campagna elettorale. "Non promettiamo posti di lavoro, ma onestà, trasparenza e competenza", questa la dichiarazione di intenti del Movimento 5 Stelle di Pisticci che, nella serata di sabato 30 aprile, nella Sala consiliare di Marconia, ha presentato il programma e i candidati al Consiglio comunale per le elezioni amministrative del prossimo 5 giugno, davanti ad un pubblico numeroso.
"La nostra squadra è nata un anno fa e la lista è pronta da mesi", ha spiegato Viviana Verri, in corsa per la poltrona di Sindaco, prima di dare la parola a ciascun candidato. Quasi tutti volti nuovi alla politica e perlopiù giovani. Tra loro, una commerciante di Marconia, un ex lavoratore del Club Med, un ingegnere che collabora con l'Università della Basilicata, un professore dell'Istituto Tecnico Agrario in pensione, un marò della Brigata marina San Marco, una commerciante di Pisticci, una Capo reparto di un centro commerciale, una laureata in Filosofia, un laureato in Economia, un operaio e istruttore di danza, un imprenditore, un operatore di call center, una architetta, un consulente di marketing e comunicazione e due mamme a tempo pieno.
Ognuno dei candidati si è impegnato a rispettare delle regole ben precise in caso di vittoria. A chi dovesse ricoprire le cariche di Sindaco, Vicesindaco e Assessore verrà chiesto di mettere in stand by il proprio lavoro per poter garantire una presenza giornaliera presso gli uffici comunali. Inoltre, una parte delle retribuzioni verrà devoluta in un fondo che servirà a finanziare azioni di interesse pubblico. "Ci presentiamo con una lista unica non per presunzione, ma perché ai nostri candidati sono richiesti impegni che non tutti sono disposti ad accettare", ha spiegato a tal proposito Verri. Per il M5S di Pisticci, amministrare significa anche pianificare a lungo termine, riorganizzare gli uffici comunali per evitare disservizi e razionalizzare la spesa pubblica, tagliando dove necessario.
Marika Iannuzziello