Comunali 2016, la chiusura della campagna elettorale dei 4 candidati Sindaci
- Post 04 Giugno 2016
I punti di forza sono la capacità di risolvere i problemi e farsi carico delle soluzioni assumendosi adeguate responsabilità istituzionali. Anche in tal caso non è mancata la polemica politica con accuse altrettanto pesanti all'amministrazione Di Trani su concessioni Edilres a mare, parcelle ed immobilismo.
VITO ANIO DI TRANI
Ha puntato sugli elementi di forza richiamati più volte nel corso della campagna elettorale chiedendo un voto in nome della continuità. Il candidato sindaco Di Trani, nella chiusura dei comizi prima del silenzio nella piazza di Pisticci (poi avrebbe chiuso anche a Marconia) ha fatto un excursus delle cose fatte dalla sua amministrazione in questi cinque anni alternando l'elencazione alle stoccate agli avversari e richiamando ancora l'impegno in favore del territorio.
Fra le altre cose ha parlato di rimozione del decreto di trasferimento del Dirupo, della questione Valbasento soprattutto dal punto di vista delle criticità ambientali fino alla scandalo Eni, di distretto sanitario, aeroporto, mediateca, interventi su discarica, razionalizzazione degli uffici ed altre attività svolte nel quinquennio.
Nei passaggi più politici Di Trani ha rimarcato il momento di freddezza con il presidente Pittella non facendo mancare la sua critica agli altri schieramenti con particolare riguardo a Badursi e Leone, il primo chiamato in causa nell'ambito della serata in cui il presidente Pittella è stato contestato, il secondo con pesanti accuse relative soprattutto ad alcuni lavori a Pisticci Scalo.
ANDREA BADURSI
Nell'ultimo comizio, tenuto nella popolosa frazione di Marconia, il candidato Sindaco del PD Andrea Badursi ha riservato qualche minuto ai suoi avversari politici in questa tornata elettorale, scegliendo però di dare più spazio ad alcuni punti programmatici sui quali puntare in caso di vittoria. Dalla riconversione green della Valbasento alla riorganizzazione della raccolta differenziata, dalle azioni per attrarre investimenti sul territorio, al cambio di marcia nella gestione del servizio della mensa scolastica. "Il nostro programma è realizzabile", ha affermato con sicurezza, a dispetto della "situazione quasi drammatica delle finanze comunali, come da nostra verifica". La soluzione proposta per recuperare le risorse economiche necessarie è l'intercettazione sistematica di fondi regionali ed europei.
VIVIANA VERRI
"E' stato un mese molto impegnativo ma stimolante", ha esordito al suo ultimo comizio in Piazza Elettra a Marconia (prima di andare a Pisticci), la candidata Sindaco del Movimento 5 Stelle, Viviana Verri, che ha voluto ricordare agli elettori l'importanza di andare alle urne e di votare con responsabilità, informandosi, "perché durante una campagna elettorale, è l'unico strumento per capire chi dice la verità".
"La verità sulla Pista Mattei, per esempio, è che tanto per iniziare, non è un aeroporto. Per diventarlo, necessiterebbe di ingenti investimenti, ma manca la volontà politica a livello regionale". Toccata e fuga sulla Tari, la cui evasione andrebbe combattuta in modo più efficace e sul progetto turistico "Edilres", che rappresenterebbe "una transazione per chiudere un vecchio contenzioso che rischiava di finire in condanna per l'amministrazione di Pisticci". Infine, pochi minuti per difendersi dalle accuse rivolte al Movimento di aver organizzato la protesta di piazza contro il Governatore lucano Marcello Pittella, venuto a Marconia a sostegno del candidato Badursi.
"Rispetteremo le regole, manterremo gli impegni presi e continueremo a dialogare con le persone", ha promesso Verri, prima di lasciare il palchetto.
Roberto D'Alessandro
Marika Iannuzziello