Marrese esce dunque sconfitto dalla tornata elettorale, che ha visto solo il 49,08% degli aventi diritto al voto, recarsi alle urne.
Il riconfermato governatore della Basilicata ha così commentato la vittoria: “Voglio ringraziare i lucani per la fiducia che mi hanno accordato, per la seconda volta.
É una grande responsabilità che sento verso tutti loro, anche verso i lucani che non mi hanno votato o che non si sono recati alle urne.
Continuerò ad essere il Presidente di tutti. Dedico pertanto a tutti i lucani questa vittoria.
L’affluenza ha sicuramente penalizzato il centrosinistra, che ne é anche in parte la causa: gli elettori hanno sanzionato lo spettacolo triste che la sinistra ha messo in campo negli ultimi mesi.
Hanno perso perché loro parlavano di Bardi mentre noi della Basilicata.
É stato un grande successo della nostra coalizione, voglio ringraziare i leader nazionali del centrodestra, di Italia Viva e di Azione, tutti i candidati, i militanti e i volontari che si sono impegnati senza riserve in questa campagna elettorale.
Rivolgo un saluto a Piero Marrese ed Eustacchio Follia con cui mi sono confrontato. Adesso di nuovo al lavoro per programmare le priorità dei prossimi 5 anni insieme a tutte le forze politiche della coalizione”
Queste invece le parole di Piero Marrese: “Continuerà il nostro impegno di difesa del territorio. Una delle prime azioni che farò sarà una mozione contro l'autonomia differenziata. Sarà per me una nuova missione, continueremo a sostenere le battaglie che abbiamo già esplicitato in campagna elettorale”.
Eustachio Follia, candidato presidente della lista Volt, ha infine dichiarato: “Mi auguro che ci sia un'inversione di rotta rispetto a quanto fatto in questi cinque anni. Ora ci concentreremo sulle elezioni amministrative”.