28Marzo2024

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Festa dei Martiri in Terravecchia: domenica 21 torna la celebrazione istituita nel 1741

Una vecchia tradizione, tra le più antiche di Pisticci, bruscamente interrotta quasi mezzo secolo fa, ripresa da volenterosi giovani. Per il secondo anno consecutivo, infatti,  rivivrà la  Festa dei Martiri.
La celebrazione fu istituita nel 1741 con la donazione da parte di Papa Benedetto XIII alla comunitá jonica delle 8 reliquie dei Santi Martiri, tra cui Enogene, Gregorio da Spoleto, Ponziano, Teodoro, Onorina, Vittorino e Silvano dopo un pellegrinaggio  a piedi di alcuni pisticcesi con a capo l'arciprete Don Ettore Macario. La festa dei Martiri ricorreva la terza domenica di Maggio ed era per importanza pari alla festa di San Rocco.
La chiesa Madre, dove erano custodite le otto reliquie, veniva addobbata da drappi rossi damascati ed era aperta per tutta la giornata per la venerazione delle reliquie
che  assieme alla croce  venivano solennemente portate in processione la mattina della domenica.
Le strade venivano addobbate da coperte rosse e dai tetti i bambini lanciavano tantissimi petali di fiori che nei giorni precedenti avevano raccolto sui calanchi. La festa aveva anche una valenza civile, infatti richiamava in paese i contadini adoperati e scelti per il vicino periodo di mietitura.
Nel 1978 alcune delle otto reliquie furono trafugate, un caso ancora irrisolto.
I giovani parrocchiani in collaborazione con Don Rocco Rosano rievocheranno questa festa domenica 21 maggio, appunto terza domenica del mese, con le celebrazioni delle 11.00 e delle 18,30. In occasione della ricorrenza faranno anche da ciceroni a turisti e non. Si invita la cittadinanza a partecipare perché il futuro non è altro che la tradizione portata avanti da chi il futuro lo vivrà da protagonista, cioè i giovani.

William Grieco