Istituzione della Giornata del ricordo per le vittime degli omicidi insoluti di Policoro
- Post 11 Dicembre 2017
Ma se da un lato esprime soddisfazione, destano perplessità le dichiarazioni rese dal Sindaco di Policoro Enrico Mascia sul quotidiano la Gazzetta del Mezzogiorno di oggi 10 dicembre 2017 sull'opportunità di conferire o meno a Olimpia Fuina Orioli la cittadinanza onoraria: "Su questo aspetterei un punto fermo in indagini che si trascinano da decenni. Quando avremo maggiore chiarezza sull'accaduto si potrà pensare anche a questo".
Ma quale chiarezza aspetta il Sindaco Mascia? Ma è al corrente della lunga serie di depistaggi e archiviazioni che hanno riguardato questo caso? Si è mai posto, per esempio, qualche interrogativo sulla mancata esecuzione del DNA comparato con la mamma Olimpia sui resti del corpo nel corso della seconda autopsia eseguita dal Prof. Francesco Introna nel 2011 (l'unico test che avrebbe potuto stabilire con certezza la riconducibilità del corpo in esame a Luca Orioli)? Quali differenti metodi investigativi hanno finora animato gli inquirenti di Matera a differenza, per esempio, di quelli di Bergamo che sul caso Yara hanno invece disposto "migliaia" di test del DNA? E degli ulteriori interrogativi emersi con la riesumazione di quella salma che, a questo punto, nessuno sa con certezza se destinata all'autopsia fosse proprio quella di Luca? Un minimo di chiarezza, tra l'altro, potrebbe invece farla proprio il Sindaco Mascia sulla gestione del Cimitero Comunale di Policoro, che, a dispetto della dicitura, secondo informazioni ricevute sembrerebbe a gestione interamente privatizzata. Ma soprattutto cosa c'entra l'attribuzione della cittadinanza onoraria di Policoro a Olimpia con le inadempienze degli altri?
Il Comitato Cittadiniattivi di Bernalda-Metaponto