Renadrion: Rete Nazionale Istituti Alberghieri e Macroregione Adriatico-ionica: sfide e obiettivi comuni di un piano integrato di sviluppo territoriale per il Turismo

Co-finanziato dalla Commissione Europea nell’ambito del Programma Erasmus+
Ambito Istruzione e Formazione Professionale (VET)
Mobilità individuale a fini di apprendimento (KA1) Promosso dall’Istituto Professionale di Stato per l’Enogastronomia e l’Ospitalità Alberghiera “E.Cornaro”– Jesolo (VE)
con il partenariato nazionale delle seguenti scuole:
IPSEOA “E. Cornaro” (Jesolo), IPSSAR “M. Alberini” (Villorba), IISS “E. Morante” (Crispiano),
IIS “B. Scappi” (Castel San Pietro Terme), IPSEOA “F. Di Svevia” (Termoli), IPSEOA “A. Berti” (Verona),
IIS “G. Fortunato” (Pisticci), ISIS “B. Stringher” (Udine), IPSSART “G. De Carolis” (Spoleto),
IPSSEOA “P. Artusi” (Forlimpopoli), IIS “C. Musatti” (Dolo), IPSEOA “G. Varnelli” (Cingoli),
IIS “A. Panzini” (Senigallia),IPSSAR “A. Beltrame” (Vittorio Veneto), IPSEOA “A. Barbarigo” (Venezia),
IIS “Giolitti-Bellisario” (Mondovì),IPSSAR “G. Casini” (La Spezia)  ed il coordinamento tecnico di
Re:attiva – Regione Europa Attiva.

Obiettivo del del progetto è quello di dotare i giovani partecipanti di conoscenze e competenze specialistiche a livello linguistico, culturale e tecnico-professionale, oggi sempre più necessarie per dare nuovo slancio al mercato del lavoro turistico locale e nazionale, portando innovazione nella creazione e gestione di imprese turistiche.
Tale obiettivo viene perseguito mediate un’esperienza di mobilità che consiste in un tirocinio all'estero di 1 MESE per 122 STUDENTI delle CLASSI QUARTE e di 3 MESI per 90 NEODIPLOMATI (da non oltre 12 mesi) degli Istituti Alberghieri coinvolti. I tirocini formativi si svolgeranno presso enti e imprese del settore turistico e alberghiero aventi sede in Germania, Regno Unito, Portogallo, Spagna, Francia e Malta.
Il progetto, inoltre,  promuove, il confronto e il trasferimento di buone prassi formative mettendo in relazione il nostro sistema IFP con il sistema formativo e lavorativo di altre realtà europee e contribuisce al consolidamento del sistema ECVET, assicurando un migliore riconoscimento delle competenze acquisite durante periodi di apprendimento Work-Based all’estero.
Dal 19 marzo  al  16 aprile 2018  sei ragazzi  delle classi  IV dell’IPSEOA di Marconia, sede associata dell'istituto Giustino Fortunato di Pisticci,  intraprendono una nuova  e straordinaria avventura.

Spediti a 2437  km da casa i ragazzi,  tutti provenienti da piccoli paesini della provincia materana,  il 19 marzo atterrano a Jerez de la Frontera,una cittadina dell'Andalusia, nel sud della Spagna ,  per lavorare e vivere un mese lontano dalla loro terra,  dalla loro scuola, dai  parenti e  dagli amici , accompagnati da due docenti dell'istituto : Francesco Rosafio  per i primi 15 giorni e Lucia Salluce per il resto dell'avventura.                                                         
I ragazzi si raccontano...             
"Questa esperienza  è stata un momento di  importante crescita personale  e professionale.
Abbiamo lavorato in   ristoranti di un certo livello che ci  hanno fatto toccare con mano le abitudini e le tradizioni  enogastronomiche spagnole.
La nostra permanenza  è coincisa con la Settimana Santa ,  sul posto di lavoro, guidati dai colleghi  spagnoli abbiamo scoperto e preparato  piatti tipici del periodo come: Buñuelos  - Tocino de cielo​ - Pestiños​ – Leche frita - Torrijas - Arroz con leche, almendras y avellanas​-   Yemas de Ávila​ -Panquemado.,Tapas. 
Ci siamo messi alla prova ….tante le difficoltà iniziali, soprattutto linguistiche, ma alla fine del percorso   possiamo dire di aver superato noi stessi.           
Grazie all'aiuto dei nostri docenti abbiamo potuto conoscere e visitare molte cattedrali, musei e città circostanti,come  la cattedrale di San Miguel, la Pinacoteca Rivero, il Museo degli orologi,la cantina di Tio Pepe,  un vino caratteristico del posto,  Cadiz e Puerto Santa Maria.
Abbiamo avuto la fortuna di conoscere dei ragazzi italiani, proprietari di una trattoria,che ci hanno accolti  e trattati come una famiglia. ognuno di loro ha lasciato un pezzetto di cuore e stretto importanti amicizie che hanno dato un valore aggiunto a quest'esperienza.
Le finalità del progetto  sono state ampiamente raggiunte.
Ritornare  è stato davvero  pesante… ma con la certezza che rivedremo tutti¸  siamo ripartiti per l’Italia il 16 aprile. Per tutti noi, Nunzio, Aurora, Enrica, Martina, Luca, Francesca,  l’esperienza è stata molto  formativa,   ci ha consentito di conoscere tradizioni  enogastronomiche diverse, di iniziare a parlare lo spagnolo, di pensare a un nostro percorso lavorativo anche nell’ambito nell’Unione Europea, siamo consapevoli  che  è solo un primo tassello che ci servirà per la costruzione di un futuro   progetto di vita.
Grazie a tutti coloro che hanno reso possibile questa esperienza , in primis  al DS, prof. Francesco Di Tursi,    grazie alla sua   “mission” l’IIS G.Fortunato di Pisticci  risulta essere la scuola più internazionalizzata della nostra regione.”

Nunzio Dimitri, componente della redazione del giornale scolastico “I Retroscen@”

 

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