Bus euro 0: a rischio il trasporto di studenti e lavoratori

A partire dal 1° gennaio 2019, su tutto il territorio nazionale è vietata la circolazione di veicoli a motore categorie M2 ed M3 alimentati a benzina o gasolio Euro 0, in applicazione del comma 232 della legge di Stabilità 2015. Ad essere interessati sono i veicoli destinati al trasporto di persone aventi più di otto posti a sedere oltre al sedile del conducente: per la maggior parte pullman e autobus pubblici.

Con l'entrata in vigore del provvedimento si intende quindi non solo ridurre l'inquinamento atmosferico a tutela della salute pubblica ma allo stesso tempo realizzare quanto previsto dal Piano strategico nazionale della mobilità sostenibile per il rinnovo del parco autobus di Regioni e città metropolitane con mezzi a basso impatto.
Pur essendo a conoscenza da 4 anni dell'entrata in vigore della nuova normativa, la Regione Basilicata e il Consorzio Cotrab si sono fatti trovare impreparati.
Nonostante le rassicurazioni della politica regionale da lunedì molti studenti e lavoratori rimarranno a piedi.

Chiediamo un intervento immediato che eviti l'interruzione di un servizio pubblico essenziale.
In mancanza questa volta saremo noi a denunciare penalmente aziende e amministratori.

Il coordinatore provinciale di Sinistra Italiana
Giuseppe Miolla

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