Mi rivolgo, in primis, alle famiglie e alle giovani coppie, alle scuole, alle parrocchie, alle associazioni, all'amministrazione comunale, con i suoi servizi sociali e alle istituzioni, tutte, affinché possano essere attivati interventi, percorsi ed azioni educative, per limitare, tenere sotto controllo e migliorare atteggiamenti di arroganza, di sfida e di violenza che, rispetto ad alcuni anni fa, quando il problema già si intravedeva, hanno raggiunto punte di vera emergenza educativa nel nostro territorio.
Se è pur vero che la nostra comunità risente e rispecchia un clima di odio e di violenza di ampio respiro, non possiamo e non dobbiamo essere rassegnati e subire perché, intanto," non si può fare nulla", "non riguarda me", "è colpa di...".
Giuseppina Lomassaro
Pres. Unitre Marconia