Le opportunità di rilancio di aree fragili come Pisticci nel workshop evento di PLUS e GALSTART2020
- Post 30 Gennaio 2020
Si è svolto lo scorso 24 gennaio a Pisticci il primo appuntamento dedicato ad approfondire sul campo strategie e strumenti che il GALSTART2020 sviluppa a favore dei territori e delle comunità rurali lucane. Il format dell’iniziativa è stato di una esplorazione urbana alla quale hanno preso parte i responsabili di diverse associazioni (ProLoco Pisticci, Basilicata Link, Sunrise, Natur Office, Legambiente Pisticci), i componenti di PLUS, alcuni cittadini ed i responsabili del GAL START2020, il Presidente Leonardo Braico e il Dott. Salvatore Lobreglio.
Il gruppo, guidato dagli esperti Luciana Vitelli e Leo Andriulli ha attraversato il centro cittadino percorrendo le tappe dell’evoluzione urbana a partire dal 1500 discutendo di fragilità e opportunità, eventi storici, luoghi simbolo ed angoli dimenticati dai quali è possibile ri-partire per costruire nuove occasioni di rilancio.
Nel corso dell’esplorazione i partecipanti si sono spesso soffermati sui tanti edifici “in vendita” e sulle tante “porte chiuse”, sui particolari costruttivi tipici dell’architettura pisticcese sopravvissuti agli interventi più moderni che in molti casi ne hanno cancellato le tracce. E’ stata questa l’occasione per il Presidente Braico di raccontare degli interventi già sostenuti nelle scorse programmazioni LEADER per la valorizzazione e la conservazione del patrimonio edilizio storico e per il ri-uso a scopi turistici, artigianali e manifatturieri e di enunciare le azioni che il GALSTART2020 intende perseguire per sostenere le imprese, i Comuni, le associazioni ed in generale i territori verso il turismo sostenibile e dell’esperienza, la diversificazione ed il supporto tecnico attraverso l’Agenzia di Sviluppo di prossima attivazione.
La serata si è conclusa con la visita alla mostra fotografica durante la quale i presenti hanno conosciuto il lavoro dei fotografi coinvolti e parlare delle opportunità di rilancio delle aree “fragili”, vittime dello spopolamento e dell’abbandono, di ri-uso degli edifici storici usando la cultura come driver di sviluppo a partire dalla conoscenza dei luoghi e della storia.
L’iniziativa è stata occasione di conoscenza, scambio di idee e progetti, ricca di spunti interessanti sulla base dei quali indirizzare iniziative e progetti futuri ed in corso per il superamento della marginalità/fragilità, la valorizzazione delle identità culturali e l’inclusione nei processi creativi di Matera 2019. PLUS – Pisticci Laboratorio Urbano Sostenibile</p>"
