28Marzo2024

Sei qui: Home Politica Lido Duemc a San Basilio: le minoranze interrogano l'amministrazione comunale

Download Template for Joomla Full premium theme.

Deutschland online bookmaker http://artbetting.de/bet365/ 100% Bonus.

Online bookmaker bet365

Lido Duemc a San Basilio: le minoranze interrogano l'amministrazione comunale

Una interrogazione con risposta orale è stata formalizzata al presidente del Consiglio comunale di Pisticci Gianpiero Andrulli ed al sindaco Viviana Verri dai consiglieri di minoranza. L'atto fa riferimento al permesso a costruire in variante presentato dalla società Duemc srl per la realizzazione dell'ormai famoso lido a San Basilio i cui lavori sono stati poi fermati dal Comune di Pisticci in seguito ad una serie di segnalazioni attestati l'impiego di cemento, una soluzione tecnica considerata al di fuori dei limiti autorizzatori, come stabilito da un sopralluogo congiunto di Polizia locale ed ufficio tecnico.
Dopo aver focalizzato l'attenzione su una serie di premesse, i consiglieri di opposizione hanno chiesto conto all'amministrazione della sua assenza, e di quella degli uffici competenti, dalla conferenza di servizi del 27 febbraio scorso in cui fu approvato il progetto di variante presentato dalla società Duemc chiedendo, poi, per quale motivo l'amministrazione non abbia ritenuto di disporre una nuova valutazione di incidenza ambientale in seguito alla presentazione del permesso a costruire in variante. Si chiede, inoltre, per quale motivo sindaco ed assessore al ramo non abbiano comunicato agli uffici urbanista ed ambiente il parere da esprimere in ordine al progetto in variante atteso che la nuova costruzione insiste direttamente in area Sic e se l'approvazione del progetto rappresenta anche una manifestazione di volontà positiva dell'organo politico.
Al Sindaco ed alla Giunta si chiede se è intenzione di procedere all'annullamento degli esiti della conferenza dei servizi "attesa l'evidente illegittimità del procedimento amministrativo, adottato in assenza della nuova valutazione di incidenza ambientale e costrastante con la ratio della normativa regionale richiamata che permette la possibilità di mantenere per l'intero anno, fino al 31 dicembre 2019, le strutture funzionali delle attività balnbeari già operanti in regime di concessione demaniale marittima, purchè siano di facile amovibilità, e non certamente la possibilità di costruire ex novo nuove strutture".