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Sicurezza sulla Pisticci - mare: può aumentare con rallentatori e videosorveglianza

E’ da tempo ormai che denunciamo la pericolosità della provinciale Pisticci-San Basilio, in particolare nei pressi dei centri abitati di Tinchi e Centro Agricolo. 
Perfino l’attuale Sindaco, prima della sua elezione, lo ha fatto.
La domanda è d’obbligo: quante tragedie ancora bisognerà attendere perché qualcuno intervenga?
Riporto il lungo elenco degli incidenti e delle vittime nella speranza che susciti la giusta preoccupazione in chi dovrebbe agire ma resta muto e immobile:
19/11/2010 Centro Agricolo, impatto tra un Ape e un’auto. Muore un uomo di 78 anni
23/12/2011 tratto Pisticci/Tinchi, ferito gravemente un automobilista a causa della perdita di controllo dell’auto uscita fuori strada
08/03/2014 Tinchi, ferito gravemente ed elitrasportato un uomo di 68 anni in seguito ad un incidente automobilistico
27/06/2015 Incidente tra una moto e un’auto. Ferito non grave il motociclista
07/07/2016 Tinchi, una persona ferita non gravemente a causa dell’uscita di strada della propria auto
13/09/2018 Impatto tra una moto e un’auto nel centro abitato di Tinchi. Grave una coppia di Pisticci
Ma non dimentichiamo la morte, negli anni passati, di una residente di Tinchi e di un ospite della casa famiglia, entrambi investiti in due diversi incidenti proprio nel centro abitato
Oltre a una serie infinita di episodi che hanno causato spesso notevoli danni materiali alle vittime, pur nella fortuna di non aver subito danni fisici. Spero non si venga fuori con la storiella della competenza da individuare tra Provincia e Comune. I cittadini non hanno a disposizione questo tempo. Non possono attendere poiché, nel frattempo, c’è il fondato rischio di andare incontro ad ulteriori tragedie.
Provo allora a definire io le competenze, consapevole che mi si potrà smentire all’occorrenza.
Immagino responsabilità della Provincia la mancanza di guardrail in lunghi tratti e l’asfalto consumato e rattoppato che crea pericoli evidenti. La necessità di allargare la strada che risulta in gran parte con carreggiate ormai troppo strette per il traffico attuale.
Credo possa essere di interesse del Comune installare dei rallentatori nei centri urbani e controllare il territorio per evitare la sosta selvaggia.
Un semaforo costato quasi 25000 euro per la sua riparazione, di fatto non serve a nulla poiché si continua a parcheggiare, in modo inopportuno, nell’area semaforica occupando spesso le carreggiate stradali. Questa situazione coinvolge anche la parte antistante l’ospedale dove la mattina si parcheggia su entrambi i lati malgrado il divieto di sosta e malgrado le segnalazioni.
Un cittadino attento a non suscitare insofferenza da parte dell’Amministrazione, inviò una prima pec alla vecchia Amministrazione e poi, il 06/08/2016 ne inviò un’altra all’attuale per sollecitare il Comune ad intervenire. Nessuna risposta.
Imperterrito e preoccupato, in data 01/09/2018 protocollava un’ulteriore denuncia indirizzata al Sindaco, alla Provincia e ai vari responsabili.
Ancora nessuna risposta.
Intanto proprio alcuni giorni fa, l’ennesimo grave incidente nell’abitato di Tinchi, in cui rimane ferita una coppia di Pisticci.
Ma per installare dei rallentatori e un semplice sistema di videosorveglianza, cosa dovrà succedere ancora che non sia già successo?

Rocco Caramuscio
Italia in Comune Pisticci