La nuova dirigenza ha deliberato di recuperare le indennità riconosciute ai dipendenti per la progressione orizzontale.
La lettura che il nuovo Direttore amministrativo dà del parere dell'Aran è parziale e non conforme a legge.
Le norme contrattuali che hanno riconosciuto il diritto alle indennità rientrano nella categoria di diritti quesiti e nessun valore può avere la delibera che dichiara la nullità delle clausole contrattuali.
I lavoratori hanno maturato le spettanze legittimamente e l’arroganza della nuova dirigenza non può, oggi, procedere al recupero di somme.
Saremo dalla loro parte a sostegno delle loro legittime pretese.