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Ruvo: "Ritengo insussistenti le cause di ineleggibilità ed incompatibilità"

Il consigliere comunale Udc Alessandra Ruvo entra nel merito della segnalazione del suo capogruppo consiliare, Michele Leone, secondo la quale, sarebbe incompatibile con la carica ricoperta in consiglio per un ruolo affidatole dal comune di Pisticci.
“Ho avuto modo – spiega Alessandra Ruvo, anche sulla scorta della sua esperienza di avvocato - di esaminare, sotto il profilo giuridico, la questione dell’incarico di tutor presso il Centro d’Ascolto Uninettuno e la eventuale sussistenza di condizioni di ineleggibilità, già prima della mia candidatura alle elezioni comunali e tanto perché avverto profondamente il senso di lealtà e trasparenza nei confronti della cittadinanza e delle Istituzioni, che oggi il Capogruppo Leone si preoccupa di tutelare anche per mio conto.
Ringrazio il Consigliere Leone per la premura, ma, come ho detto, da avvocato, ho approfonditamente valutato la questione ancor prima di assumere la carica di consigliere: per tali ragioni ho rinunciato a tutti gli incarichi professionali contro il Comune di Pisticci.    
Diversamente, la ricerca dottrinale e giurisprudenziale condotta riguardo all’incarico di tutor, mi ha fermamente convinta della insussistenza di cause di ineleggibilità e/o incompatibilità, in quanto l’art. 63 e l’art. 78 del T.U.E.L. contemplano ipotesi tassative, non suscettibili di interpretazione analogica, nelle quali assolutamente non rientra la fattispecie che mi riguarda.     Pertanto, a mio modesto avviso, la questione sollevata da Leone è giuridicamente infondata, anche se sarà comunque affrontata, nei termini di legge, in seno al Consiglio Comunale.    
Per tale ragione, esprimo la mia più assoluta tranquillità nei confronti del rilievo mossomi dal mio Capogruppo, che, ad ogni buon conto, qualora confermato dal Consiglio Comunale, mi darebbe diritto all’esercizio del diritto di opzione.     
Dunque, sotto il profilo giuridico, non vi è alcun problema.    
Ciò che invece mi induce a profonda riflessione è il dato politico che emerge dalla vicenda, che chiedo sin d’ora venga discussa, sia in seno alla maggioranza, sia in seno al Partito”.