18Aprile2024

Sei qui: Home Politica Petrolio, trivelle in mare: la Regione dice no

Download Template for Joomla Full premium theme.

Deutschland online bookmaker http://artbetting.de/bet365/ 100% Bonus.

Online bookmaker bet365

Petrolio, trivelle in mare: la Regione dice no

Il diniego riguarda 2 progetti nel Golfo di Taranto presentati da Shell Italia E&P Spa.
La Giunta regionale ha espresso nella seduta di ieri 14 febbraio, ai sensi del decreto legislativo 152/2006, parere contrario al rilascio del giudizio favorevole di compatibilità ambientale da parte del Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, relativamente ai Progetti di ricerca di idrocarburi liquidi e gassosi in mare con indagine geofisica 3D denominati “d 73 F:R -.SH” e “d 74 F.R - .SH” proposti da Shell Italia E&P S.p.A.  Lo rende noto il Dipartimento Ambiente, Territorio, Politiche della Sostenibilità.
Lo stop del Governo lucano si basa su una serie di motivazioni evidenziate nel provvedimento. In primo luogo il parere contrario, sui due progetti, che riguardano 2 aree ubicate nel mar Jonio ( la prima nella porzione centro-meridionale e la seconda in quella meridionale del Golfo di Taranto), espresso all’unanimità dal Comitato Tecnico Regionale per l’Ambiente nella seduta del 5 febbraio 2012.
“Valutato che l’intervento in esame contrasta con gli obiettivi di tutela ambientale e di rilancio eco-turistico della costa jonica lucana in quanto – spiegano i tecnici del Ctra – dall’analisi dello S.I.A. (Studio di impatto ambientale) proposto, non è possibile escludere, con ragionevole certezza, l’innesco di impatti negativi significativi a carico dell’ambito marino interessato e delle fasce costiere prospicenti”. Si ritengono, inoltre, “condivisibili le osservazioni prodotte dalle Amministrazioni Comunali costiere e della Provincia di Matera in merito al rischio di impatti negativi a carico del delicato sistema ambientale coinvolto, che possono provocare gravi ripercussioni sul sistema economico locale”. Il riferimento è ai pareri negativi, espressi attraverso delibere dei rispettivi Consigli, inviati in precedenza all’Ufficio Compatibilità Ambientale della Regione Basilicata dai Comuni di Rotondella, Pisticci, Nova Siri, e dalla Provincia di Matera.