20Aprile2024

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Senza quorum. Solo la Basilicata oltre il 50%. I 'Si' all'85%, ma non valgono

Non raggiunge il quorum il referendum sul petrolio offshore. Su scala nazionale è andato a votare di poco più del 32% degli aventi diritto. La percentuale nazionale è parecchio distante dal 50% + 1 necessario a dare valore alla consultazione. E' quanto emerge al termine della giornata di voto, conclusasi alle ore 23.00.
Lo spoglio,  che a questo punto ha valore solo indicativo, ha visto la vittoria del 'Si' con l'85,84%. In termini assoluti si sono recati alle urne oltre 15 milioni di votanti.
L’unica regione italiana ad aver raggiunto il quorum, con il 50,16% circa, è la Basilicata, regione con i più grandi giacimenti in terraferma d’Italia ed interessata da richieste di trivellazioni in mare.
Va precisato che il quesito referendario riguardava il rinnovo delle concessioni già esistenti, ma non sfugge il suo valore politico.
Alla Lucania segue la Puglia, unica regione oltre il 40%, (41,66%).

Un po’ di curiosità: fra i centri abitati nei quali è stato superato il quorum rientra anche Pisticci con il 54,2%. Il paese nel quale si è votato di più è Brindisi di Montagna con il 61,61%. Nel potentino Rionero con il 58,19% supera Potenza con il 58,05%.

La provincia di Matera supera il quorum con il 52,69%, la provincia di Potenza lo sfiora con il 49,08%.

Nel materano, dopo Policoro ci sono Matera 57,44%, Policoro 57,33%, Montescaglioso 56, 46%, Montalbano 56,3%, Pisticci 53,7%, Nova Siri 53,39%, Bernalda 52,77%, Valsinni 52,49%

AGGIORNAMENTO ORE 19

Gli ultimi aggiornamenti sui dati relativi all’affluenza alle urne per il referendum sulle estrazioni a mare confermano la pole position che la Basilicata si è conquistata già da questa mattina. Alle ore 19:00, ha votato il 33,26 degli elettori lucani, contro una media nazionale del 23,48%.

Pisticci, con una percentuale al di sopra della media regionale (36,45%) è il settimo comune su 31 nella provincia di Matera, preceduto, in ordine decrescente, da Cirigliano, Policoro, Matera, Gorgoglione, Valsinni e Bernalda. Considerando il dato regionale, hanno fatto meglio Potenza, Brindisi di Montagna, Tito e Castelsaraceno.
Subito dopo la Basilicata, Veneto e Puglia si confermano come le regioni con la maggiore affluenza alle urne aggiornata alle ore 19.

ORE 12:00

Supera l’8% il dato dell’affluenza alle urne nel rilevamento nazionale delle ore 12.00 per quanto attiene la tornata referendaria relativa al petrolio (dato definitivo 8,35%).
La Basilicata è la regione italiana nella quale si sta votando di più con l’11,44% degli aventi diritto già recatisi ai seggi. Superano il 10% la Puglia ed il Veneto.

Dai primi dati, più che la temuta forbice nord – sud, emerge un quadro a macchia di leopardo con regioni del sud sotto media e regioni del nord, che qualcuno considerava ‘disinteressate’, oltre la media dell’affluenza.

Il dato di Pisticci è in media regionale. Alle urne si sono recati l’11,56% degli aventi diritto. In provincia di Matera hanno fatto meglio i comuni di Cirigliano, Policoro, Valsinni, Matera, Bernalda, Montalbano, Scanzano, Nova Siri e Montescaglioso. I seggi resteranno aperti fino alle ore 23.00.