Caramuscio - Tuccino, prove di larghe intese
- Post 27 Aprile 2016
Il punto d’incontro resta la dimensione civica e la totale chiusura ad un accordo con il Partito Democratico, che ricandida Badursi.
“C’è un dialogo fra gentiluomini fra me e Rocco Caramuscio” spiega Tuccino. “Ci stiamo incontrando per discutere e confrontarci – aggiunge -, con la totale disponibilità a rinunciare ognuno alle proprie aspirazione in favore dell’altro dopo che i nostri rispettivi gruppi avranno dato le loro indicazioni. Puntiamo ad un progetto amministrativo civico e lontano dai partiti, finalizzato al buon governo ed alla soluzione dei problemi del territorio”. Da parte sua, Caramuscio ha confermato il dialogo in corso con Tuccino, ribadendo che la dimensione di interesse è quella civica.
La situazione potrà definirsi nei prossimi giorni, quando intorno ad un tavolo dovrebbero sedere le costituende liste di riferimento delle due aree interessate a fare sintesi intorno ad un progetto alternativo che possa avere i numeri per competere. Va trovata l’intesa intorno al candidato sindaco, essendoci in campo le disponibilità di Caramuscio e Tuccino, ed intorno al programma.
Oltre alle aree già citate sono in corsa anche Michele Leone, che dovrebbe essere certo del sostegno di tre liste, Vito Di Trani, Forum Democratico ed un’altra lista, e Viviana Verri, che farà corsa in solitaria con il Movimento 5 Stelle. Proprio di recente il gruppo di Pisticci 5 Stelle ha ottenuto le investiture ufficiali.
La grande incognita resta questa dell’area Benedetto – Florio, attivissima sul fronte delle trattative, seppur conclusesi tutte con un tendenziale nulla di fatto. A questo punto potrebbe fare davvero corsa in solitaria, magari riuscendo a strappare la candidatura a sindaco niente di meno che a Vittorio Sgarbi, oppure, stando solo ad alcuni rumors, avvicinarsi al Partito Democratico. Se da un lato Benedetto non fece mistero di non gradire il metodo di scelta di Badursi, è pur vero che cinque anni fa, al secondo turno, l’area del candidato sindaco Florio e di Benedetto (all’epoca Idv) si apparentò proprio con il Pd a sostegno della candidatura di Badursi a sindaco. In questi cinque anni, poi, dagli scranni dell’opposizione non sono mancate opportunità di intesa fra i due consiglieri. Che possa essere un buon viatico verso una nuova alleanza?
Roberto D'Alessandro
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