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Skeet: Calandriello vice campione italiano

Durante lo scorso week end si è svolto, presso il poligono Falco in quel di Santa Maria Capua Vetere, il campionato italiano di Skeet. Una due giorni all’insegna della concentrazione e dell’ottima mira che ha portato un nostro concittadino al secondo posto assoluto, in una delle kermesse più importanti della stagione.
Infatti, nella Prima Categoria, l’eccellente tiratore Nicola Calandriello, si è dovuto “inchinare” solo a Luca Rusciano, salendo così sul secondo gradino più alto del podio. Per Calandriello ben 186 piattelli abbattuti su 200 contro i 188 di Rusciano. La terza piazza è andata a Ermanno Lanzi con 184 piattelli centrati.
Nella Seconda Categoria si è imposto Alessio Levato con 183 piattelli, secondo Pietro Pileri con 182 davanti a Gregorio Semeraro con 180 piattelli colpiti.
La Terza Categoria è stata dominata da Aniello Trinchese con 182 piattelli davanti a Ciro Ruocco con 179 seguito da Alessandro Zullo con 174.
Nella Categoria Veterani si è imposto Franco Cinque con 185, mentre nei Master ha vinto Enzo Rossetti con 180 piattelli colpiti. Nella ridente cittadina casertana il pisticcese Calandriello ha dimostrato, ancora una volta, le sue ottime doti di mira, consolidando così gli ottimi risultati ottenuti nelle competizioni a cui ha partecipato.
Calandriello, che gareggia per i colori del TAV Pisticci, si dice molto soddisfatto per l’ottimo risultato raggiunto sottolineando quanto sia stato elevato il livello dei circa 119 partecipanti nelle varie categorie.
Lo stesso aggiunge che poco o nulla avrebbe potuto fare per insidiare il vincitore con il quale ha sostenuto un tiratissimo testa a testa fino alla fine.
Per il vice campione italiano un ennesimo prestigioso traguardo dopo una stagione molto proficua che lo ha visto campione regionale d’inverno, campione regionale d’estate nonchè primo classificato al Gran Premio Nazionale di Durazzano.
Anche Francesco Buglione e Biagio Gentile erano presenti alla gara, ma per loro rispettivamente un poco soddisfacente quindicesimo e decimo posto che però non ha tolto loro né la volontà di rifarsi al più presto, né la consapevolezza che negli sport individuali vincono sempre i migliori.

Rosalia Scazzarriello