Scuola Volley sconfitta in finale, ma il bilancio di coach De Pace resta positivo

“Nonostante la mancata promozione in serie D è stato un anno positivo”. Coach Pierpaolo De Pace non si fa influenzare dal mancato  approdo della FerrClima PisticciMarconia nella serie D femminile di volley e traccia un bilancio in attivo della stagione di Prima Divisione del suo sestetto. Con una speranza: “Quella di aver creato almeno un pò di movimento, di entusiasmo nelle piccoline e nei piccolini che si avvicinano a questo sport. La nostra difficoltà maggiore, infatti, è sempre stata quella di far conoscere questo sport”.
Domanda secca: l’anno prossimo sarete regolarmente ai nastri di partenza? “Ci saremo – ha dichiarato De Pace - se avremo fondi sufficienti per il campionato e tutto il resto, ma anche se troviamo una struttura adeguata e se il Comune di Pisticci ci dà una mano”.
A suo giudizio cosa non ha funzionato nel momento decisivo? Avete incontrato avversari più forti o si è trattato di mancanza di personalità nei momenti topici? “Non direi mancanza di personalità. Al limite ci è mancato la lucidità nei momenti fondamentali: non abbiamo dato l’importanza giusta alla partita, arrivata dopo un nostro momento non buono, ma non è una scusante. Dovevamo reagire a quella situazione. Non parlerei neanche di avversarie più forti: direi che era per niente così. Tecnicamente, infatti, eravamo e siamo di molto superiori e se, nella prima gara, avessimo avuto un arbitro non sarebbe andata così. I falli sono falli e vanno chiamati. Ma è inutile stare qui ad elencare le singole cose che non sono andate bene. Abbiamo giocato male e, quindi, non al nostro livello, specie nella prima gara, ma certo non da perdere 3-1”.
Un risultato indigesto, quello di gara 1, che, a conti fatti, è costato un’intera stagione. E ha vanificato i sacrifici e l’impegno di tutti, ad iniziare dalla ragazze, che hanno visto infrangersi il loro sogno di approdare in serie D. Infine, i ringraziamenti: “A tutte le ragazze, ai miei collaboratori, al presidente. Ma anche a coloro che ci hanno sempre supportato, dai tifosi agli sponsor”.

Piero Miolla

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