Il Melfi espugna il “Gaetano Michetti” di Pisticci e prosegue la sua corsa a suon di vittorie verso la Serie D: nonostante il campionato di Eccellenza sia giunto solo alla quarta giornata di campionato, è chiaro che il team gialloverde si candida sempre più a recitare un ruolo di protagonista, vista la qualità della rosa e il pubblico da categoria superiore che ha sostenuto incessantemente la squadra anche nella trasferta jonica.
Il Real Metapontino ha affrontato la gara con grande coraggio, ma non è riuscita ad evitare la sconfitta per 2-0 contro il Melfi, mancando di incisività in attacco e non riuscendo mai ad impensierire concretamente il portiere ospite Massimo Cilumbriello, nonostante un discreto possesso palla. Dopo una prima fase di studio da parte delle due compagini, è il melfitano Lamorte a portare i gialloverdi in vantaggio: perfetto la scelta di tempo del difensore sugli sviluppi di un corner, colpo di testa letale per il gol che fa esplodere i circa duecento tifosi ospiti giunti a Pisticci. Il vantaggio non sblocca la partita e le due squadre continuano a fronteggiarsi soprattutto nella zona mediana del campo, con il Real Metapontino che non riesce ad essere incisivo in fase offensiva.
Nella ripresa il copione è praticamente lo stesso: i padroni di casa attaccano e il Melfi si difende senza rischiare mai realmente qualcosa. Nel finale l’attaccante ospite Diego Albano fallisce la clamorosa chance per il raddoppio, ma il gol è solo rimandato di pochi minuti: ci pensa, infatti, Bongermino a chiudere i conti, siglando il raddoppio tra le proteste del pubblico di casa per un sospetto fuorigioco. La sfida non regala altre emozioni e il Melfi, con un gol per tempo, si prende i tre punti e conquista la terza vittoria consecutiva su altrettanti impegni ufficiali in campionato: con nove gol fatti e zero subiti, il team di Andrea Destino si porta a nove punti, tre in meno della capolista Fides Scalera che, però, ha disputatouna partita in più.
Il Real Metapontino resta fermo a quota quattro punti in classifica, ma la compagine jonica ha dimostrato di avere ampi margini di crescita per il proseguo della stagione.
Andrea Cignarale