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Carabinieri: vasta attività anticrimine sul territorio

I Carabinieri della Compagnia di Pisticci, negli ultimi due giorni, hanno eseguito un vasto servizio anticrimine, coordinato dal Comando Legione e da quello Provinciale, con l’ausilio dei reparti speciali, quali le unità del Nucleo dei Cinofili di Tito e del Nucleo Ispettorato del Lavoro di Matera.

In Pisticci, un 38 enne e un 34 enne, entrambi del luogo, sono stati sottoposti alla detenzione domiciliare emesse dall’Autorità Giudiziaria. Il primo a seguito di sentenza emessa dal Tribunale del riesame di Taranto ed il secondo per una condanna definitiva ad anni 2 e mesi 2 di reclusione.
In Pisticci scalo, denunciato un 24 enne, del luogo, perché sottoposto alla misura di prevenzione della sorveglianza speciale non rispettava le prescrizioni impostegli della predetta misura per ben due occasioni.
Inoltre, denunciato un 18 enne, per reiterate minacce e molestie telefoniche anche nell’arco notturno, effettuate con un numero anonimo, nei confronti di un ragazzo minorenne; veniva, altresì, denunciato un 47 enne,  per lesioni personali a seguito di investimento di un pedone.

Nella frazione di Marconia, veniva denunciato un 21 enne, per tentato furto in abitazione; inoltre, venivano denunciati un 30 enne e un 27 enne, extracomunitari, entrambi di nazionalità marocchina, per guida senza patente perché mai conseguita. Veicoli sottoposto a sequestro; ed ancora venivano denunciati un 22 enne e un 21 enne, entrambi del luogo, perché a seguito di perquisizioni domiciliari e personali perché trovati in possesso di un consistente quantitativo di sostanze stupefacenti del tipo hashish, già confezionato per la vendita.
Sempre nel centro abitato, della popolosa frazione pisticcese, venivano denunciati un 30 enne,  del luogo, perché, a seguito di perquisizione personale, veniva trovato in possesso di due coltelli a serramanico del genere vietato della lunghezza di oltre 25cm.; denunciato un 32 enne, del luogo, in qualità di ristoratore violava disposizioni inerenti l’occupazione, per aver ammesso a lavoro un giovane avente la minore età e denunciata una donna 50 enne, abitante nella frazione di Centro Agricolo, per evasione dal luogo dove è detenuta al regime di arresti domiciliari.
In Bernalda, denunciate una donna 41 enne, del luogo, e una 60 enne, abitante in Montalbano, e in Metaponto, nonché denunciato un 48 enne e un 27 enne, extracomunitari, di nazionalità marocchina,  e un 33 enne, di nazionalità sudanese,  per possesso di tagliando assicurativo delle autovetture condotte palesemente falsi. I veicoli venivano sottoposti a fermo amministrativo.
Sempre in Bernalda, denunciata una  persona di 45 anni, del luogo, è stata denunciata  per guida in stato di ebbrezza alcolica, in quanto, sottoposto ad accertamento specifico, ha fatto registrare valori di alcool nel sangue superiori a quelli stabiliti dalla legge; denunciato un 58 enne, del luogo, per aver omesso di presentare, al locale Ufficio di Pubblica Sicurezza, l’immediata denuncia di smarrimento di un arma; denunciato un 58 enne, del luogo, per falsità ideologica commessa su di un assegno denunciato smarrito ed in ultimo veniva rinvenuto, nelle campagne in periferia,  un fucile da caccia  oggetto di furto avvenuto nello stesso comune nel dicembre 1999.

Nel centro di centro abitato di Ferrandina veniva denunciato un 52 enne, abitante in Pomarico, e denunciato un 25 enne, del luogo, rispettivamente per  guida in stato di ebbrezza alcolica, in quanto, sottoposto  ad accertamenti specifici, ha fatto registrare valori di alcool nel sangue superiori a quelli stabiliti dalla legge e per guida senza patente perché mai conseguita.

In Gorgoglione, denunciati un 28 enne, cittadino extracomunitario, di nazionalità Marocchina, una giovane donna 24 enne e un 47 enne, abitanti in provincia di Chieti, perché a seguito di perquisizione personali venivano trovati in possesso di consistente quantitativo di sostanze stupefacenti del tipo marijuana, già confezionato per la vendita, nonché banconote di vario taglio. Infine denunciato un 53 enne, del luogo,  perché nel corso di una lite per futili motivi procurava delle lesioni personali guaribili in giorni sette.

In ultimo sono stati segnalati all’Ufficio territoriale del Governo, quali assuntori, tre giovani che, durante l’esecuzione di posti di controllo, sottoposti a perquisizione personale, venivano trovati in possesso di piccoli quantitativi di sostanze stupefacenti del tipo hashish.

Proseguono, per il resto, le attività d'indagine relative al caso della moria di pesci nel Basento, sulla base di una pista concreta, per individuare le responsabilità dello sversamento chimico di natura industriale effettuato nel fiume.