Incendi nel metapontino: 'Non bastano i velivoli di avvistamento'
- Post 04 Luglio 2017
L’impiego di velivoli per il servizio antincendio da impiegare solo per l’attività di avvistamento non può essere sufficiente a prevenire situazioni di emergenza”. Lo afferma Winfly, società di gestione dell’aviosuperficie di Pisticci e compagnia aerea, ribadendo totale e immediata disponibilità a dare il proprio contributo in velivoli, esperienza, professionalità, personale per l’attività del servizio aereo antincendio regionale completo (avvistamento e spegnimento).
“Si pensi – aggiunge Winfly - che solo poche ore di ritardo mandano in fumo centinaia di miglia di euro di macchia mediterranea , con gravi danni ambientali , dissesto idrogeologico e frane, oltre ai danni per gli investimenti successivi per il rimboschimento. Come non si può sottovalutare il richiamo del Dipartimento Nazionale Protezione Civile rivolto alla Basilicata e ad altre cinque Regioni a dotarsi di un servizio aereo antincendio, tenuto conto che i compiti di lotta antincendio sono demandati alla responsabilità delle Regioni. Tanto più che nell’ultimo vertice in Prefettura a Potenza è stato reso noto ufficialmente che non saranno assegnati alla nostra regione elicotteri e che quindi dobbiamo fare da soli.
Il servizio di avvistamento e ricognizione incendi – precisa la nota - può essere effettuato con due aeromobili (avvistatore e ricognitore) consentendo di impiegare stabilmente almeno 10 persone per le attività di ricognizione giornaliere. Ulteriore avanzamento dei tecnologia è l’utilizzo del drone”.
“Lo abbiamo sostenuto nelle scorse settimane ed anche di più recente in occasione di “Pisticci Air Show” e lo ripetiamo in particolare agli assessori Luca Braia (Agricoltura) e Nicola Benedetto (Infrastrutture) - afferma l’ing. Alfredo Cestari presidente Winfly – non c’è più tempo da perdere per provvedere innanzitutto a prevenire con monitoraggio e sorveglianza da parte di velivoli. La soluzione è alla portata: basta rendere la struttura aeroportuale di Pisticci centro operativo. Le risorse necessarie sono meno di quanto speso sinora, come abbiamo dimostrato con la nostra proposta che mettendo insieme l' elisoccorso e il monitoraggio ambientale riduce gli attuali costi fino al 30%, produce un coordinamento efficace e rende un servizio efficiente creando anche nuova occupazione locale”.
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