Il petrolio di Tempa Rossa sulla Jonica fino a Falconara? Decisione illogica: pretendiamo garanzie sul rispetto delle procedure di sicurezza. I sindaci di Bernalda, Pisticci e Scanzano Jonico, i tre comuni nei cui territori le autobotti dovranno transitare, mostrano preoccupazione e pretendono chiarimenti. “Manifestiamo la nostra preoccupazione per il transito dei tir con il petrolio estratto da Total – ha commentato Viviana Verri, primo cittadino di Pisticci - non solo sulle strade che attraversano il nostro comune, ma l’intera Regione. È impensabile prevedere trasporto su gomma di questa entità e per un servizio del genere: oltre che pericoloso per l’ambiente, infatti, il flusso di tir metterebbe a rischio l’incolumità degli automobilisti lucani, viste le pessime condizioni delle nostre arterie stradali. Di concerto con gli altri sindaci, valuteremo le azioni da mettere in campo per evitare quanto prospettato”.
Sulla stessa lunghezza d’onda il sindaco di Bernalda, Domenico Tataranno. “Vigileremo su questa soluzione e adotteremo tutte le contromisure necessarie per garantire la sicurezza: chiederemo delucidazioni e chiarimenti. Nessuno pensi di poterlo fare senza garanzie di salubrità a tutto il territorio”.
Per il sindaco di Scanzano Jonico, Lello Ripoli “questa soluzione non è gradita perché il trasporto su gomma potrebbe anche rappresentare un pericolo. In attesa di capirne di più, posso dire che una soluzione del genere non può essere accolta con favore”.
Piero Miolla
pubblicato su La Gazzetta del Mezzogiorno