19Aprile2024

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Dopo 70 anni piazza San Rocco resta senza bar

La più antica piazza di Pisticci - quella che comunemente porta il nome del Protettore, San Rocco, ma che si chiama più propriamente piazza Plebiscito – è destinata presto a rimanere senza un punto di ristoro. 
E’ quello che infatti accadrà dopo la imminente chiusura dell’unico bar della zona.
Parliamo di uno storico esercizio pubblico con oltre 70 anni di vita.
Nel primo dopoguerra, nell’antico palazzo Durante, fu aperto dai fratelli Colacicco, Nicola (provetto giovane pasticciere che si era formato nella scuola di Taranto), Tonino e Armando. Erano tempi duri, soprattutto per quel che concerneva il commercio dell’epoca, ma il “Bar Colacicco” decollò alla grande, grazie all’impegno ed all'abilità dei tre fratelli, che lo portarono avanti fino al terremoto del novembre '80 quando la grande antica struttura fu gravemente danneggiata per cui fu necessario il suo abbattimento. Per qualche tempo il bar fu ospitato in uno speciale container nell’area del palazzo abbattuto. Quando poi, qualche anno dopo, si dovette ricostruire la struttura (che diventò sede dell’Ufficio delle Entrate con futura destinazione del Comando Carabinieri di Pisticci), l’esercizio si spostò di una diecina di metri in uno locale sempre della stessa famiglia.
Da allora è rimasto sempre li, cambiando nome e due volte gestione, dalla famiglia di Arturo Quero e poi, da qualche decennio, agli attuali fratelli Cazzati, Mimmo e Armando (abile pasticciere).
Unico bar della piazza San Rocco, ma anche unico esercizio nel raggio di qualche centinaia di metri, preciso riferimento della popolazione pisticcese della zona nord ovest dell’abitato, dei rioni Loreto, Osannale, Terravecchia, Dirupo, Tredici e Marco Scerra, ma anche di tanti turisti di passaggio dalla nostra città.
Ora, con il programmato trasferimento dell’esercizio Cazzati in altra sede lontana dalla attuale, in via Cantisano, nei pressi dell’ex edificio scolastico, la più antica piazza della nostra città potrà rimanere senza un punto di ristoro, determinando così una situazione anomala per un centro come Pisticci, che proprio in piazza San Rocco negli anni scorsi ha già registrato la chiusura di altre attività commerciali.
L’auspicio è che qualcuno già pensi a raccogliere l’eredità commerciale dei laboriosi fratelli Mimmo e Armando Cazzati a cui comunque va augurata buona fortuna per la nuova attività.

Michele Selvaggi