Si concludono domenica 25 novembre le rotazioni con le nuove nomine nelle parrocchie pisticcesi.
Questa volta tocca a don Giuseppe Ditolve, che in seguito alla nomina dell’Arcivescovo di Matera -Irsina, monsignor Giuseppe Antonio Caiazzo, diventa parroco di Pisticci Scalo, attraverso una solenne cerimonia che avrà inizio alle ore 11 e si concluderà con la presa di possesso della parrocchia di San Giuseppe Lavoratore.
Don Ditolve è l’unico sacerdote non pisticcese dei nuovi tre nominati, essendo nato e cresciuto ad Irsina, comune della nostra provincia. Il nuovo parroco lascia la parrocchia di Cristo Re nel rione di Matina sottana a Pisticci centro, dove era vicario e in precedenza anche vicario parrocchiale per diversi anni alla parrocchia di Sant’Antonio da Padova retta dal parroco don Michele Leone.
Con il nuovo incarico sostituirà don Domenico Spinazzola, parroco a Pisticci Scalo per diversi anni, e che ora è stato nominato Cappellano della” Casa Monsignor Brancaccio” di Matera.
La solenne cerimonia di domenica sarà presieduta dal Vescovo, monsignor Caiazzo con la partecipazione di altri prelati diocesani, provinciali e regionali oltre, naturalmente, alla presenza di tantissimi fedeli provenienti anche dalle parrocchie dove don Ditolve ha già svolto il suo ministero pastorale.
L’evento di domenica 25 segue gli altri che hanno visto protagonisti don Antonio Di Leo nominato parroco di Cristo Re e don Rosario Manco che, per la parrocchia Santi Pietro e Paolo, ha sostituito don Rocco Rosano dimissionario dopo 12 anni. Si conclude così quella specie di “Rivoluzione” nella chiesa pisticcese che da qualche mese vive la sua “nuova primavera” come l’ha definita Monsignor Caiazzo - iniziata nei mesi scorsi con il sacerdozio di don Leonardo Sisto e il diaconato di don Mattia Albano e passata anche attraverso le nuove nomine parrocchiali che comprendono anche la nomina del francescano pisticcese, padre Giuseppe Castronuovo, nuovo parroco della Parrocchia di Cristo Re a Matera.
Michele Selvaggi