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Coronavirus: il presidente della Regione emana nuova ordinanza. Ecco i nuovi obblighi

La contestata ordinanza emessa dal presidente della Regione, Vito Bardi, lo scorso 23 febbraio che obbligava gli studenti rientrati nelle loro residenze lucane (e i relativi componenti del nucleo familiare di appartenenza, come puntualizzato dall'assessore alla Sanità, Rocco Leone) ad effettuare un periodo di quarantena domiciliare, viene superata e sostituita da una nuova ordinanza emessa quest'oggi.

Nella nuova ordinanza si legge che "chiunque, negli ultimi quattordici giorni, abbia fatto ingresso in Italia dopo aver soggiornato in zone a rischio epidemiologico, come identificate dall'Organizzazione Mondiale della Sanità, ovvero abbia soggiornato nei Comuni italiani ove è stata dimostrata la trasmissione locale del virus, ove giunga in Basilicata, deve comunicare tale circostanza al proprio medico di medicina generale ovvero pediatra di libera scelta ovvero al numero verde appositamente istituito dalla Regione 800.996.688, attivo dalle ore 12.00 del 28.02.2020".
Le località interessate vengono ridotte in maniera drastica rispetto alla precedente ordinanza: per quanto concerne l'Italia, i Comuni interessati dalle misure urgenti di contenimento del contagio sono i seguenti:
Nella Regione Lombardia:
a) Bertonico;
b) Casalpusterlengo;
c) Castelgerundo;
d) Castiglione D'Adda;
e) Codogno;

f) Fombio;
g) Maleo;
h) San Fiorano;
i) Somaglia;
l) Terranova dei Passerini.

Nella Regione Veneto:
a)Vò.

L'elenco dei Comuni può essere aggiornato attraverso il sito istituzionale del Ministero della salute e della Regione Basilicata.

Sarà competenza dell'operatore sanitario interessato avviare la procedura che, a seconda del caso, prevede la quarantena domiciliare, la quale sarà costantemente monitorata, oppure il ricovero ospedaliero.

La nuova ordinanza impone, fra le altre cose, alle aziende di trasporto pubblico anche a lunga percorrenza di "adottare interventi straordinari di sanificazione dei mezzi" e la sospensione, fino al 15 marzo prossimo, dei "viaggi d'istruzione, le iniziative di scambio o gemellaggio, le visite guidate e le uscite didattiche comunque denominate, programmate dalle istituzioni scolastiche di ogni ordine e grado".