24Aprile2024

Download Template for Joomla Full premium theme.

Deutschland online bookmaker http://artbetting.de/bet365/ 100% Bonus.

Online bookmaker bet365

Asilo Pisticci Scalo. Genitori denunciano disagi

La scuola è un diritto, ma lo è anche la sicurezza. E per i piccoli alunni della scuola materna di Pisticci scalo la sicurezza, da troppo tempo, è solo un sogno lontano.  All’interno servizi igienici fatiscenti e sedie semidistrutte (al confronto quelle di Totò in Miseria e nobiltà erano delle poltrone ndr), all’esterno due grossi ceppi di alberi tagliati da tempo immemorabile lasciano tutt’altro che tranquilli i genitori dei 30 bambini che giornalmente frequentano l’unica classe delle scuola.

“E’ dall’inizio dell’anno scolastico che invochiamo invano l’intervento del Comune – dice Salvatore Losenno, il rappresentante dei genitori degli alunni- ma sembra che i problemi dei residenti del borgo non siano meritevoli di risposte. In fondo non chiediamo cose impossibili: si tratta di sostituire 30 sedioline  ridotte ormai a pezzi e di estirpare due ceppi che rappresentano un’insidia all’incolumità di bambini così piccoli”. Il problema è stato segnalato con lettera protocollata il 28 ottobre del 2013 ( a  poche settimane dall’inizio delle lezioni in pratica) sia al sindaco di Pisticci Di Trani che all’assessore comunale all’Istruzione, ma nulla è cambiato. Inutile anche il colloquio intercorso tra i genitori e il vicesindaco, come caduta nel vuoto la nota indirizzata al dirigente con cui si evidenzia che “in base al decreto legge 81 del 2008 per l'incolumità e la sicurezza dei bambini sono lavori che vanno eseguiti in modo celere, prima che accada qualche spiacevole incidente, dal momento che  i rischi per i bambini ci sono tutti”.  
“Il Comune pare che non abbia fondi disponibili ma – sottolinea il rappresentante dei genitori – questo non esime l’ente dall’obbligo di reperirne  per porre fine ai disagi. Il quartiere, i suoi residenti,  ma soprattutto i bambini meritano di avere una scuola degna di questo nome”.

Margherita Agata

pubblicato su Il Quotidiano della Basilicata