Ottimo successo per il gemellaggio culinario tra Puglia e Basilicata nella rassegna “Terre d’acqua”, alla quale, peraltro, ha partecipato la Confesercenti. Lo scorso sabato sera, l’appuntamento conclusivo si è tenuto all’Hotel Belvedere di Torre dell’Orso, in provincia di Lecce. Nonostante la location fosse in Puglia, a dare sostanza alla serata c’era molta Basilicata. Quella Basilicata che ha fame di conferma, di riscatto, di professionalità, di umiltà e di cultura. Di preciso c’era Pisticci con l’anima e con il cuore, con i sorrisi e le competenze. Uno dei protagonisti, di spicco, dal punto di vista professionale, è stato senza dubbio il pisticcese, nonché Chef de Cousine, Giuseppe Masiello del NovasiriVillage, il quale ha proposto dei piatti di mare e di terra, accompagnati da vini Lucani Doc, suscitando entusiasmo tra i 200 invitati e deliziando i loro palati, provenienti dall’intera Puglia.
A far da padrone di casa, uno degli organizzatori assieme alla Confesercenti di Lecce e la Camera di commercio, ovvero l’altro pisticcese Anio Iannuzziello, Direttore Generale del rinomato Hotel Belvedere di Torre dell’Orso, classificato al primo posto su 830 Hotel pugliesi di tutte le categorie nella classifica stilata da Trip Advisor, portale mondiale di recensioni dei viaggiatori.
Ad allietare la serata, poi, “L’ Uagliun pu cupa cupa” , con la presenza del costume tipico della terra di Pisticci, “La Pacchiana”, sponsorizzato dall’Amaro Lucano. Il gruppo si è esibito per poi fondersi in un ensemble con il gruppo salentino, “Le anime Bianche” di Stella Grande. Nel solco della tradizione di musica popolare del sud non è stato difficile trovare un comune denominatore.
Il progetto “Terre d’Acqua”, partito a giugno, si è concluso all’Hotel Belvedere. “Il nostro obiettivo - ha spiegato Antonio Schipa, direttore Confesercenti Lecce – è stato quello di proporre le produzioni locali, i produttori e le strutture turistiche ricettive nel resto d’Italia, contribuendo alla conoscenza del territorio”. “Questa rassegna intende anche stimolare ulteriormente il turismo enogastronomico, incentivando l’aumento dei flussi di visitatori nazionali ed esteri sempre più interessati a questo particolare segmento” ha dichiarato Anio Iannuzziello, Direttore Generale dell’Hotel Belvedere di Torre dell’Orso. “Inoltre – prosegue Iannuzziello - abbiamo assistito ad uno spettacolo enogastronomico di 2 grandi chef, Marco Longo dell’Hotel Belvedere e Giuseppe Masiello, i quali hanno dato il meglio di se stessi, mostrando tutta la fantasia, le tecniche e l’amore per il proprio lavoro. Vincitore in assoluto della rassegna - conclude Anio Iannuziello - è stata la professionalità di questi giovani maestri, ai quali sono state consegnate 2 targhe come riconoscimento dell’evento”.
La rassegna “Terre d’acqua” ha puntato forte sulla scommessa di fare turismo anche in periodi di crisi, “in luoghi sconosciuti, con l’assenza più totale di esternalizzazioni ed in un contesto – per concludere con le parole del giovane direttore dell’Hotel Belvedere – in la politica è chiamata a fare il suo dovere con competenza, umiltà e devozione per il territorio. Elementi che non è scontato trovare nelle istituzioni”.
Roberto D'Alessandro
pubblicato su Il Quotidiano della Basilicata
