L’ulteriore e successivo controllo esperito ai fini amministrativi si è concluso con la segnalazione all’Agenzia delle Entrate per il recupero delle somme indebitamente percepite.
Il presente comunicato stampa è stato diramato al fine di garantire il diritto di cronaca, rappresentando che:
- il procedimento penale è nella fase delle indagini preliminari e dunque si tratta di ipotesi ancora tutte da dimostrare nell’eventuale sede dibattimentale;
- i fatti accertati dalla Guardia di Finanza rappresentano solo il primo “step” dell’inchiesta a carico degli indagati e che, pertanto, non esiste alcuna pronuncia di colpevolezza e le persone risultate indagate devono essere considerate innocenti fino al definitivo accertamento di colpevolezza con sentenza irrevocabile di condanna, in quanto potrebbero dimostrare, nelle successive fasi, anche processuali, la loro eventuale estraneità alle ipotesi contestate.
Pertanto, le ipotesi investigative delineate in precedenza, sono state formulate nel rispetto del principio della presunzione d’innocenza delle persone sottoposte ad indagini.