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“Finalmente sciolta la riserva sulla revoca dell’incarico al direttore generale dell’Arpab, Antonio Tisci. Lo avevamo chiesto e sostenuto: la revoca dell’incarico era l’unico epilogo possibile di una vicenda inaccettabile, nella quale si è materializzata tutta l’inadeguatezza nell’esercizio di un ruolo istituzionale, evidentemente rivestito in modo improprio”.
“La guida dell’Arpab non può continuare ad essere ostaggio di logiche politiche e spartizioni partitiche. Il ruolo strategico che ha l’ente per la salute dei territori e dei cittadini impone l’individuazione e il ripristino di una guida competente e adeguata”. Lo afferma il segretario generale della Cgil Basilicata, Angelo Summa in relazione al Piano di tutela delle acque, di cui la Regione Basilicata è ancora sprovvista.
“Nel mentre nel mondo, ancora in piena emergenza Covid, stiamo assistendo a nuovi eventi emergenziali e catastrofici, dalla guerra in Ucraina al rincaro dei costi dell'energia, dalla mancanza di forniture delle materie prime allo stop di catene di produzione con conseguenti chiusure aziendali e perdite di posti di lavoro, il governo regionale in Basilicata è bloccato e sospeso da settimane a definire gli assetti di potere e le assegnazioni delle poltrone”.
“La revoca o la risoluzione del contratto in essere sono per noi l’unico epilogo possibile. L’Arpab non può permanere in una tale situazione di indeterminatezza”
“L’attuale maggioranza di governo della Regione Basilicata sembra non farsi garante delle reali esigenze dei cittadini e dei territori lucani. Di fatto, la Basilicata sta evidentemente implodendo in una crisi di rappresentanza democratica tra le più profonde della sua storia”. È quanto afferma il segretario generale Cgil Basilicata Angelo Summa. “Dopo mesi di annunci, di richiami al confronto e alla responsabilità da parte del presidente Bardi – aggiunge – continuiamo ad assistere a una pericolosa deriva antidemocratica dell’amministrazione regionale in barba alla stessa giunta, al Consiglio regionale, ai Comuni e alle parti sociali.