Sabato, 12 Luglio 2025

Una grande targa ricordo e altre iniziative rendono omaggio alla figura dell'emerito prof. Pietro L. Leone

Giovedì, 12 Giugno 2025

Persone illustri della nostra città, che non verranno mai dimenticate. Sabato 14 giugno 2025, in una mattinata ricca di appuntamenti, alle ore 10,00, verrà scoperta una grande targa ricordo dell’esimio Professor Pietro Luigi Leone, nostro compaesano, sulla porta di ingresso della casa di via Carlo Alberto 32 di Pisticci Centro, dove è nato ed ha vissuto tanti anni della sua vita.

Una nobile, affettuosa iniziativa della famiglia e in particolare della amata sorella Prof.ssa Lidia, unica ancora in vita, unitamente ai suoi nipoti. Un omaggio a perenne ricordo di un importante personaggio della nostra città che l’Ateneo di Lecce, tanti anni fa, accolse tra i docenti più illustri che hanno contribuito a fare la sua storia.

Come si ricorderà, la stessa Università Salentina, appena dopo la sua scomparsa, rese omaggio alla figura dell’illustre docente, attraverso una emblematica, toccante nota, a testimonianza dell’affetto e del rispetto che quella scuola per lui nutriva. Il Prof. Leone, docente emerito di Civiltà Bizantina alla Università del Salento, era molto conosciuto e apprezzato a livello nazionale e internazionale per le sue ricerche sulle opere di Giovanni Tzetzes, Niceforo Gregora e Teodoro Gaza. Per circa 30 anni, sino al novembre 2010 ha insegnato Filologia Bizantina (poi denominata Civiltà Bizantina) all’ateneo salentino. Gli interessi di ricerca di Leone, - come spiegava quella nota - avevano privilegiato soprattutto la letteratura in lingua dotta delle epoche Comnena e Paleologa, senza però, confinarsi esclusivamente nell’alveo dei periodi medio e tardo - bizantino.

Il suo nome è legato alla cura di testi del grammatico Giovanni Tzetzes (XII Secolo) e molti altri autori, da Michele Haploucheir a Massimo Planude. Ha dedicato inoltre - sempre quanto spiegava la università leccese - importanti contributi a Omero, Claudio Eliano, Trifiodoro e Niceforo Chumno. Rimane, certamente, una pagina di storia dell’Ateneo - ci preme ricordare - l’organizzazione, a cura del Prof. Pietro Leone a Lecce (con una appendice nel comune di Calimera) del IV Congresso Nazionale Studi Bizantini (21 -24 aprile 1980). Gli atti di quel ponderoso convegno - ricordiamo -  sono raccolti nel volume “Studi bizantini e neogreci” (Galatina 1983).

“Il Prof. Leone   è stato uno dei più noti studiosi di testi bizantini dell’ultimo mezzo secolo” - aveva ricordato il Rettore Fabio Pollice – con una lunga carriera ricca di prestigiosi riconoscimenti nazionali e internazionali.

Lo ricorderemo non solo per il suo vasto e qualificato impegno scientifico, ma anche per le sue indubbie qualità didattiche e per la passione che è riuscito a trasmettere a generazioni di studenti”.

Un giudizio straordinario, quello del Rettore dell’Ateneo salentino.

Un più che straordinario riconoscimento quindi, al Prof. Pietro, da parte della “SUA” UNIVERSITA’, per il notevole contributo e di grande spessore “culturale e letterario”. Questo era il Prof. Pietro Leone.

Noi lo abbiamo conosciuto, sin dai primi anni dalle scuole elementari della classe del maestro Antonio Percaccio, ma anche nella vita privata, e  non possiamo che  ricordarlo  come persona per bene,  educata al massimo come gli avevano insegnato i suoi genitori, ma anche persona attenta, riservata, gentile e comunque  sempre legata  alla sua Pisticci, che amava tanto e  dove risiedeva insieme alla care sorelle Lidia e Silvia  (scomparsa qualche mese fa)  e il  fratello Nino, preside di scuola superiore a Policoro, anche lui venuto a mancare  qualche anno fa.

Il Prof.  Pietro Luigi Leone, un “docente universitario emerito” della nostra città, a cui, l’Amministrazione comunale guidata dal sindaco Domenico Albano, ha dedicato un importante riconoscimento con la intitolazione (ore 10,30) del Museo Civico Cittadino di Palazzo Giannantonio, con una particolare cerimonia con taglio di nastro tricolore e benedizione da parte di Don Michele Leone.

Durante la cerimonia di sabato 14 giugno 2025, ore 10,00, su iniziativa della sua amata famiglia, verrà scoperta una targa marmorea in suo perenne ricordo, sulla parete frontale della casa dove lui è nato e vissuto, alla presenza dei familiari intimi, autorità, religiosi, del mondo della scuola e della gente che lo ha conosciuto, apprezzato e voluto bene. In quella targa, il simbolo che racchiude tutta la storia della sua vita, i sacrifici (tanti) dei genitori, i non pochi suoi, tutto il suo instancabile impegno negli studi, che lo hanno visto subito e sempre primeggiare, tutto il suo ingegno senza fine, tutta la sua passione per la sua università salentina, attenzione per i suoi alunni, tutto il amore immenso per la sua famiglia e per la sua città Pisticci. Chiuderà la mattinata, il Convegno Di Studi “Pietro Leone, l’uomo, lo studioso”, con i saluti del sindaco, del Dr. Pierangelo Di Pisa, la testimonianza della sorella, la professoressa Lidia Leone, con gli interventi dei Prof. Giovanni Laudizi, G. Giannocchi e Onofrio Vax dell’Università del Salento, degli storici Prof. Dino D’Angella e Prof. Giuseppe Coniglio e del Prof. Carmelo Benvenuto della Università di Basilicata.

A parte pubblichiamo il programma completo della giornata, con i vari appuntamenti.

Michele Selvaggi

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