Con i suoi bellissimi colori ha decisamente abbellito un punto di passaggio obbligatorio per chi dalla periferia del paese vuol raggiungere il centro storico.

Il murales, realizzato dall’associazione il Bacco di Caravaggio della presidentessa Teresa Santeramo, è davvero una imponente opera d’arte. Raffigura in primo piano l’effige del santo protettore di Pisticci, San Rocco e alle sue spalle ben visibili il rione Dirupo e la splendida Terravecchia. Ben impresse anche delle piante di fico d’india e tantissimi fiori colorati.

Nata dall’idea della Santeramo, l’opera prende spunto dalla pandemia che ormai da oltre un anno ha investito tutto il mondo. Per la Santeramo riprodurre l’effige del santo che sconfisse la peste, è venuto spontaneo.

Oltre alla mano della Santeramo, preziosissimo il supporto di Mario S., che è riuscito a raccogliere fondi per l’acquisto del materiale. Inoltre sempre la presidentessa ci tiene a ringraziare la notevole collaborazione della figlia Azzurra, di Anna Parker, Stella Borraccia, Angela Lapadula e anche quella di Amalia Lazar e Cristina Cecca. Altri ringraziamenti la Santeramo vuole farli alla famiglia Pagetta per aver “messo a disposizione” il muro su cui è stato allestita l’opera d’arte e a tutti coloro i quali hanno dato un contributo, senza dimenticare l'amministrazione comunale e la sindaca Viviana Verri.

Ovviamente il ringraziamento più importante e sentito va fatto a coloro i quali hanno realizzato l’opera, da parte dell’intera comunità che da oggi ha un nuovo motivo di vanto. Tutta la comunità infatti deve essere grata a queste persone che grazie alla loro passione e alla loro voglia di fare tentano in tutti i modi di far continuare a vivere un paese che troppo spesso perde di vista il senso delle parole unità, coesione, ma soprattutto rinascita.

Alessandro Lopergolo